Frana di Tavernola, sì dalla Camera alla Risoluzione

Ieri la Camera dei Deputati ha approvato la Risoluzione sulla frana di Tavernola. D’ora in poi il territorio del lago d’Iseo potrà tirare un sospiro di sollievo dal momento che l’atto impegna il Governo a diversi interventi immediati che porranno la parola fine ad un allarme sopito.
Le misure. In primis verrà inviato sul lago di Iseo l’Istituto idrografico della Marina Militare per svolgere una completa mappatura e monitoraggio del fondale, attività che non viene svolta dagli anni Settanta. L’intero perimetro del lago d’Iseo sarà osservato costantemente dalla costellazione di satelliti Cosmo-Skymed, con fotografie radar in grado di individuare gli spostamenti millimetrici. Saranno fornite le strumentazioni di segnalazione sonora indispensabili per avvisare la popolazione in caso di evacuazione. Il Ministero della Transizione Ecologica attiverà la verifica delle cause degli eventi franosi sul Monte Saresano, della possibile correlazione tra le frane e l’attività estrattiva e la compatibilità tra l’attività estrattiva e lo stato di salute del Monte Saresano.
Lo studio. Nel frattempo, si è in attesa dello studio commissionato da Regione Lombardia all’Università di Firenze, all’Università di Milano Bicocca e al Politecnico di Milano, in seguito al quale potrà essere elaborato un progetto, finanziabile anche con fondi statali, necessario alla messa in sicurezza del territorio e delle popolazioni coinvolte, come si è impegnato a fare il Governo con l’approvazione della Risoluzione. Inoltre, le competenti autorità sono state stimolate ad effettuare una Via (valutazione di impatto ambientale), che in oltre un secolo di attività del cementificio non è mai stata realizzata.Le reazioni. «Il voto unitario di tutte le forze politiche è arrivato dopo due mesi di intenso lavoro svolto alla Camera nelle Commissioni congiunte Difesa e Ambiente, anche grazie agli importanti spunti emersi dalle audizioni – ha spiegato Devis Dori, deputato del Movimento cinque stelle, promotore della risoluzione, finalizzata a sostenere i comuni che si affacciano sul lago d’Iseo minacciati dalla frana del Monte Saresano, poi sottoscritta anche dalle altre forze politiche». Le deputate Pd, Leyla Ciagà, Elena Carnevali e Marina Berlinghieri hanno aggiunto: «È cruciale che Regione Lombardia e il Ministero della Transizione Ecologica avviino un dialogo costante per evitare l’effetto ping-pong tra istituzioni, dando così una risposta tempestiva e senza tempi morti che creerebbero solo inutili tempi morti».
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