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Digital transformation: nel mondo è boom di investimenti

La pandemia ha aumentato l'adozione di tecnologie digitali: il 65% delle imprese ha dichiarato di aver aumentato i fondi dedicati
Il 65% delle aziende ha aumentato le risorse destinate all'evoluzione digitale
Il 65% delle aziende ha aumentato le risorse destinate all'evoluzione digitale
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La pandemia, che ci sta ancora accompagnando, ha aumentato in modo repentino l’adozione di tecnologie digitali da parte delle imprese per adattare i modelli di business esistenti al nuovo contesto economico globale. Non sorprende, quindi, che gli investimenti digitali abbiano avuto una forte accelerazione a livello mondiale come conferma uno studio della società di analisi Markets and Markets che rivela che il mercato raggiungerà quota 1.250 miliardi di dollari nel 2026 con un tasso di crescita composto annuo del 19% e una crescita complessiva che sfiora il 140%.

Il report

Nonostante una situazione globale in continua evoluzione e non priva di problematiche, crisi dei microchip e difficoltà di approvvigionamento delle materie prime ad esempio, le imprese hanno investito in modo deciso sulle tecnologie digitali: secondo un recente report di McKinsey intitolato «The new digital edge: Rethinking strategy for the postpandemic era», il 65% delle aziende ha dichiarato di aver aumentato i fondi dedicati alla digitalizzazione, mentre solo il 7% li ha diminuiti, e in alcuni casi le organizzazioni sono andate a ricercare il budget tagliando le risorse in altri comparti.

La digitalizzazione è diventata a tutti gli effetti una priorità nonché un driver d’investimento indispensabile per rimanere sul mercato e differenziarsi dai competitor: il 64% delle aziende, infatti, crede che entro la fine del 2023 dovrà ripensare ad un nuovo modello di business digitale per rimanere economicamente profittevole mentre, al contrario, solo l’11% non cambierà il proprio modo di operare sul mercato.

L’obiettivo

La tecnologia digitale, quindi, sarà oggetto di numerosi investimenti che hanno l’obiettivo di creare una organizzazione imprenditoriale in grado di reagire proattivamente ai continui cambiamenti in atto nel mondo fintech e dei servizi di nuova generazione.

«Dobbiamo entrare nell’ottica che la trasformazione digitale non si fermerà al termine della pandemia: si tratta di un percorso in continua evoluzione che andrà a modificare in modo strutturale i modelli organizzativi e di business esistenti e futuri - spiega Anna Maria Mazzini, Cgo di Sodexo Benefits & Rewards Services Italia – . Le aziende dovranno essere in grado di costruire dei modelli adattabili al cambiamento ma con alcuni punti fermi: customer experience, fruizione di app multiservizi e piattaforme digitali, gestioni dei dati e business intelligence».

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