Agrivoltaico, Capra: «Rolfi accusa per opportunismo politico»

Domani in Consiglio provinciale si discuterà la mozione presentata dalla Lega per regolamentare la diffusione degli impianti agrivoltaici a terra. Ma ci sarà spazio anche per un’interrogazione di Fabio Capra (Pd) in merito alla richiesta di installazione di pannelli solari in un campo nella zona di Fornaci: proprio il progetto che ha acceso la miccia della discussione.

«Con la consueta dose di opportunismo politico Fabio Rolfi torna sul tema – sottolinea Capra –. Prima l’interrogazione in Comune per lamentare il silenzio dell’Amministrazione, ora una mozione in Provincia per sottolineare l’impotenza della stessa. Sposta sempre più in alto il problema, fino all’Europa. Per la Lega anche la nebbia in Pianura Padana è colpa della Comunità europea».

La legge regionale

Il consigliere del Partito democratico entra poi anche nel merito della questione. «Rolfi dice che serve una legge regionale: esiste già, ma è troppo generica e non ha forza di fronte ai ricorsi – spiega –. E poi non è vero che essere all’interno di un parco regionale ci avrebbe permesso di essere più tutelati: non c’è nessun divieto di installazione di impianti in questa tipologia di aree, solo indirizzi e raccomandazioni».

Rolfi ha chiesto una battaglia comune per tutelare le aree agricole bresciane. «Ci siamo – risponde Capra –. Ma nella chiarezza della normativa nazionale e di una legge regionale in difesa del suolo puntuale e rigorosa. La Provincia però non deve farsi trovare impreparata: metta mano al Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale) che è vecchio di undici anni».