Passione Meteo

Ondata di caldo record, non si può negare l'evidenza

I record di domenica sono stati battuti ieri pomeriggio, con picchi di oltre 31 gradi in città e provincia
Ieri pomeriggio la stazione meteorologica di Ghedi ha rilevato un picco di +31,6°C
Ieri pomeriggio la stazione meteorologica di Ghedi ha rilevato un picco di +31,6°C
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Il responso dei numeri è inequivocabile: abbiamo vissuto un'ondata di caldo record. Quando si parla di meteorologia e climatologia, è importante accantonare ricordi, sensazioni e aneddoti del passato, per un semplice motivo: la scienza si basa sui dati, non sulle opinioni. Un’analisi rigorosa deve partire dai fatti, e i fatti ci dicono che negli ultimi due giorni molte stazioni meteorologiche bresciane (e non solo) hanno rilevato temperature da record: in settantacinque anni serie storica, le massime non si erano mai spinte così in alto nel mese di ottobre.
Domenica pomeriggio la stazione meteorologica dell’istituto Pastori ha rilevato un picco di +30,2°C, battendo di sette decimi il precedente primato (+29,5°C). L’osservatorio di Ghedi ha invece raggiunto i +30,3°C, superando di 1,3 gradi il precedente primato (+29,0°C). Come se non bastasse, ieri pomeriggio questi nuovi record sono stati nuovamente battuti, con punte di +31,6°C a Ghedi e +31,3°C presso l'istituto Pastori.
 
Serve aggiungere altro? Forse sì, perché nonostante tutto c’è chi si ostina a negare l’evidenza, sulla base di affermazioni fantasiose e del tutto prive di fondamento.
Ecco le due obiezioni più gettonate, con relative risposte, in modo da sgombrare il campo da equivoci.

1) “Non c'erano 31 gradi, erano solo 27-28°C”. Falso. A tal proposito, è bene precisare che tutte le temperature citate fanno riferimento a stazioni meteorologiche che rispettano i dettami dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Si tratta di sensori accuratamente tarati e posti all’interno di appositi schermi solari, che permettono rilevazioni precise e attendibili, quindi la risposta è molto semplice: i 31°C superati ieri sono un dato di fatto incontestabile.
2) “Le ottobrate esistono da sempre, non c’è nulla di nuovo”. Anche in questo caso la risposta arriva dai numeri. È vero, le cosiddette “ottobrate” esistono da sempre, ma stavolta siamo di fronte a qualcosa di più: sono stati raggiunti picchi senza precedenti.

Qualcuno, infine, ritiene che sia inutile parlare di questi record. Non è così, anzi: il fatto che alcuni tentino goffamente di negare i fatti dimostra che è molto utile parlare di ciò che è accaduto, con l’obiettivo di prendere atto della gravità della situazione. Chiariti questi aspetti, ecco la soluzione del meteoquiz di una settimana fa: la stazione meteorologica di Ghedi, all'alba del 30 ottobre 1997, rilevò una minima da brividi, pari a -5,8°C. Ora spazio al nuovo quiz, dedicato ad una celebre fioccata.
 
 
 

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