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L'anello del silenzio in equilibrio tra Valsabbia e Val Bertone

Dal Colle di Sant'Eusebio, e ritorno, passando per i volti del borgo di Binzago e creste panoramiche
La chiesetta al Colle di Sant'Eusebio - Foto @bontempiruggero.jpg
La chiesetta al Colle di Sant'Eusebio - Foto @bontempiruggero.jpg
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Il Colle di Sant’Eusebio costituisce un punto di riferimento essenziale per i collegamenti stradali tra Caino e la Valle del Garza, la zona di Vallio Terme e quelle di Odolo e Agnosine. A discapito del traffico, a breve distanza dalla strada delle Coste si estendono contesti ambientali e sentieri nei quali la tranquillità e il silenzio sono ancora dominanti.

Una piacevole escursione che unisce Binzago alla Val Bertone parte proprio dal colle Sant’Eusebio, dove ci si porta a ridosso della chiesetta e si percorre il primo tratto della cresta lungo la quale transita anche il metanodotto. I segni biancorossi guidano il cammino fino ad una strada cementata sulla quale si svolta a sinistra, riportandosi poco più avanti ancora su un sentiero che immette sulla panoramica cresta, che conduce lo sguardo a tratti sul versante di Caino e a tratti su quello di Odolo.

Guidati ancora dai segnavia con i medesimi colori del tratto iniziale, e dal codice Avs che identifica l’Anello Valsabbino, si assecondano alcuni saliscendi e qualche breve ripido strappo che, oltre il Monte Sete, immettono su una stradina che conduce a Binzago, piccolo paese caratterizzato dalla presenza di numerosi voltoni. Si svolta subito a sinistra in corrispondenza della fontana e si mantiene tre le case la direzione ovest guidati dai segni tricolori per Gabbiole del Sentiero Tranquillo Bianchi e Caduti per la Libertà di Lumezzane.

Allontanandosi dal paese ci si porta nella zona del Dosso Fontane in vista del Monte Prealba, seguendo al primo bivio l’indicazione per Bertone, e al successivo scendendo a sinistra. La camminata prosegue sotto la copertura delle chiome degli alberi e conduce allo snodo sentieristico del Passo del Viglio. La direzione da prendere ora è quella del sentiero numero 388 per Caino.

La discesa a tratti molto sconnessa e ripida transita alla base delle Coste Lunghe e raggiunge la Valle Bertone dove scorre il Torrente Garza. Ci si mantiene sul percorso di fondovalle fino all’area attrezzata con tavoli e panche, in corrispondenza della quale a sinistra ci si immette su una traccia dai segni biancorossi. È necessario guadagnare faticosamente circa duecento metri di dislivello per riportarsi sulla cresta a nord del Monte Sete, sulla quale svoltiamo a destra per fare rientro sullo stesso itinerario dell’andata.

Scheda tecnica

Partenza e arrivo: Colle S. Eusebio, 572 metri s.l.m.

Dislivello: circa 800 metri

Tempo di percorrenza: 4h

Difficoltà: E (escursionisti)

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