Dalla Franciacorta alla Valsabbia: idee per un Ferragosto all'aria aperta
«Cosa fare a Brescia a Ferragosto?»: queste sono probabilmente le parole più «googolate» nel Bresciano, nel periodo che precede il 15 agosto, se non il giorno stesso. Le classiche opzioni per passare la giornata di festa ci sono sempre: picnic all’aperto, giornata al lago o in montagna, pranzo con gli amici. Insomma, le idee non mancano. Ma se volete trascorre una ferragosto all'aria aperta, immersi nel verde: qui abbiamo raccolto alcune proposte di percorsi, da fare a piedi o in bicicletta, che molto spesso attraversano sentieri panoramici. Li trovate elencati sotto nell’articolo, suddivisi per territorio.
Se invece che per territorio, siete alla ricerca di percorsi che vi conducano a una meta ben precisa, come cascate, oasi naturali o panorami mozzafiato, in qualunque zona del Bresciano: qui ne abbiamo raccolti altri.
In Franciacorta
Ci sono 67 chilometri ufficiali di itinerari dedicati alle passeggiate in Franciacorta: come ad esempio quelli sulle rive dei torrenti Gandovere e Gaina, quello ai piedi del monte Orfano (molto panoramico e adatto sia agli adulti che ai ragazzi) e quello che passa per Erbusco. Questi tre percorsi, spiegati passo a passo, li trovate cliccando qui.
Sul Sebino
Attorno al Sebino si possono trovare diverse palestre di roccia, siti attrezzati che richiamano appassionati da diverse province e regioni e anche dall’estero, alcuni più conosciuti e frequentati, altri meno. Li abbiamo raccolti qui, per voi: sono quattro pareti di roccia, tutte in zona lago d'Iseo (le trovate qui).
In Valtrompia
Per una camminata tra i boschi che ha come «premio finale» un vista meravigliosa: abbiamo raccolto un elenco di cinque escursioni che conducono a panorami mozzafiato (li trovate cliccando qui).
Non solo punti d'arrivo. L'Alta Valle è ricca anche di itinerari che attraversano luoghi affascinanti, molti dei quali sono accessibili anche ai meno allenati. Quindi, zaino in spalla, è la stagione giusta per avventurarsi alla scoperta dei sei percorsi che abbiamo raccolto e che trovate elencati cliccando qui.
Sul Garda
L’Alto Garda bresciano copre una vasta superficie che si estende dal golfo di Salò fino al Garda trentino. Le proposte di itinerari sul lago o nelle foreste dell'entroterra sono numerose, ma solo alcune permettono di godere, allo stesso tempo, di entrambe le ambientazioni. Il percorso che parte, e arriva, a Costa di Gargnano, ad esempio, attraversando boschi, radi casali, prati e pascoli, permette di raggiungere la vetta del Monte Pennì, da cui si può ammirare in lontananza l'immensità del lago di Garda (lo trovate spiegato cliccando qui).
Sempre in tema di escursioni in quota, ci sono tre proposte di itinerari tra le montagne che affacciano sul Benaco: una sul Monte Bestone, una per raggiungere Tre Santuari di Salò e una che conduce alla baita Bonaventura Segala (le trovete tutte cliccando qui).
Infine, una breve escursione priva di difficoltà che si può effettuare nel basso Garda sul territorio di Desenzano, e che consente di andare alla scoperta di inconsueti panorami. Partenza: lungolago Battisti; arrivo: Monte Corno (tutti la spiegazione passo passo la trovate cliccando qui).
Valcamonica
La stagione estiva è quella che permette di muoversi più agevolmente per andare alla scoperta di manufatti, ai quali si accompagnano spesso anche camminamenti, postazioni e ricoveri. Per un ferragosto che alterni escursionismo e storia, qui ci sono «Cinque itinerari alla scoperta dei resti delle trincee del 1915-18» (li trovate raccolti cliccando qui).
Per un'alternativa più legata alla natura: nel Bresciano c'è un albero, il larice comune, che accompagna il cammino degli escursionisti lungo diversi itinerari. È particolarmente presente soprattutto in Valcamonica. Un lariceto monumentale di grande suggestione e di valore storico e forestale è quello della Zumella, che offre lo spunto per una piacevole percorso. Partenza: Paspardo; arrivo: lariceto della Zumella (l'itinerario completo è qui).
Valsabbia
Nello stemma del Comune di Bagolino compare il profilo di tre verdi montagne, la più alta delle quali è posta al centro ed è sormontata da una croce. Il rilievo in questione prende il nome di Monte Pizza. Proprio partendo da Bagolino, vi consigliamo un percorso per raggiungere questa meta escursionistica in quattro ore circa, andata e ritorno (lo trovate cliccando qui).
Per una giornata in Valsabbia, immersi in tranquillità e silenzio, c'è una piacevole escursione che unisce Binzago alla Val Bertone, che parte da colle Sant’Eusebio (la trovate cliccando qui).
A Villanuova sul Clisi fa bella mostra di sé una palestra di roccia calcarea sulla quale sono tracciate una cinquantina di vie di arrampicata. La parete si innalza sul versante occidentale del Monte Covolo. Questi e molti altri luoghi simili possono essere scoperti anche camminando: offrono la possibilità di disegnare un percorso circolare attorno al monte protagonista. L'itinerario parte, e torna, a San Giacomo di Soprazzocco di Gavardo (lo trovate cliccando qui).
Con bambini
Sempre in tema escursioni, qui ce nesono cinque adatte anche ai bambini tra Brescia, il lago d'Iseo e il Garda (clicca qui).
Per un'avventura in bicicletta con i piccoli, qui abbiamo raccolto 10 itinerari ciclabili ed escursionistici molto conosciuti in provincia (clicca qui).
Ultimo, non per importanza: sei esperienze da vivere in Alta Valle, tra visite guidate e percorsi avventura (clicca qui).
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