Lo zar e il jihadista: nuova Siria a Mosca
Abu Mohammed al-Julani ha incontrato qualche giorno fa Putin: punta a ridefinire la funzione della presenza russa, negoziando il ruolo strategico delle basi di Tartus e Khmeimim

Abu Mohammed al-Julani e Vladimir Putin - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
Abu Mohammed al-Julani, il neo presidente di quella porzione di Siria strappata alla fine del 2024 al controllo del regime di Bashar al-Assad, è uomo dai mille nomi e dalle molteplici identità. Nei documenti di al-Qaida, che ne attestano la militanza jihadista come capo del Fronte al-Nusra, branca siriana dell’organizzazione e allora alleata dell’Isis, figurava come al-Golani al-Suri. La formula onorifica con cui firmava i suoi sermoni all’interno del gruppo islamista Hay’at Tahrir al-Sham, al c
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