Italia e Estero

Covid, scende l'Rt nazionale, ma non l'incidenza

Da 1,56 della scorsa settimana a 1,27 di questa, ma l'incidenza raggiunge 73 casi ogni 100 mila abitanti contro i 68 della scorsa
Una spiaggia di Viareggio -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Una spiaggia di Viareggio - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Scende l'Rt nazionale da 1,56 della scorsa settimana a 1,27 di questa, ma l'incidenza prosegue nella sua salita raggiungendo 73 casi ogni 100 mila abitanti contro i 68 della scorsa. I due valori che segnano la replicabilità del contagio e la circolazione del virus, saranno presentati oggi nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute.

Sono 18 le Regioni che risultano classificate a rischio moderato nella bozza di monitoraggio settimanale che sarà diffuso oggi. Le restanti che risultano classificate a rischio basso sono il Lazio e le due province autonome di Trento e Bolzano. 

La circolazione della variante Delta è ormai largamente prevalente in Italia e questa variante è dominante nell'Unione Europea ed associata ad un aumento nel numero di nuovi casi di infezione anche in Paesi con alta copertura vaccinale: è quanto risulta nella bozza di monitoraggio che sarà diffusa oggi e che chiede «tracciamento» e il «rispetto misure». «Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità». 

Nessuna regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in leggero aumento al 4%, con il numero di persone ricoverate in aumento da 258 (03/08/2021) a 322 (10/08/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta al 5%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in aumento da 2.196 (03/08/2021) a 2.880 (10/08/2021). 

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