Regione Lombardia, è arrivata l'ora della nuova Giunta
Le trattative vanno avanti per limare gli ultimi dettagli, ma il grosso del lavoro è stato fatto e domani il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, presenterà la nuova giunta.
A Fratelli d'Italia, che è il nuovo azionista di maggioranza della coalizione, andranno quasi sicuramente sette assessorati, cinque alla Lega, due a Forza Italia e due alla Lista Fontana.
Fratelli d'Italia (7 assessori)
Fdi avrà certamente il Bilancio, che affiderà a Marco Alparone, ma anche l'Agricoltura (in pole c'è sempre il mantovano Alessandro Beduschi), la Sicurezza con Romano La Russa, il Turismo con Barbara Mazzali e i Trasporti con Franco Lucente, delega che alla fine dovrebbe essere scorporata dalle Infrastrutture che rimarranno alla Lega.
La vicepresidenza, che spetta a Fdi insieme alla presidenza del Consiglio regionale, non sembra più scontato che sia destinata a La Russa. Anzi, al momento sembrerebbe in vantaggio per il ruolo Alparone in quella che è una sfida nella sfida nel partito tra i fedelissimi di Ignazio La Russa, fratello di Romano, e quelli della ministra Daniela Santanché. Per Fdi ballano anche altre due deleghe che potrebbero essere la Casa, se non verrà accorpata ai Trasporti, e la Cultura (nel caso il derby sarebbe tra Stefano Zecchi e Paolo Franco) o lo Sport.
Sul tavolo, seppur in ribasso per motivazioni tecniche, c'è sempre la possibilità che la Sanità venga spacchettata dal Welfare, con un nuovo assessorato alla Famiglia e alle Politiche sociali. I nomi ancora in gioco per Fdi sono quelli dell'uscente Lara Magoni, di Francesca Caruso già assessore a Gallarate e di Paola Bulbarelli.
Lega (5 assessori)
Nella Lega, oltre alla conferma di Terzi che dovrebbe tenere le Infrastrutture, viaggiano verso il bis anche Guido Guidesi allo Sviluppo Economico, Massimo Sertori alla Montagna ed Elena Lucchini alla Disabilità.
Il quintetto dovrebbe essere completato dal comasco Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale nell'ultima legislatura, per cui sarebbero pronte le deleghe a Università e Ricerca.
Forza Italia (2 assessori)
Due gli assessori di Forza Italia: la bresciana Simona Tironi dovrebbe occuparsi di Lavoro e Formazione e non è escluso che possa essere inglobata anche la Cultura; il milanese Gianluca Comazzi di Territorio e Parchi. L'ingresso in giunta di quest'ultimo libererà un posto in Consiglio per l'ex assessore al Welfare Giulio Gallera.
Lista Fontana (2 assessori)
In quota alla lista Fontana ci sarà la Sanità, con la conferma di Guido Bertolaso. L'altro assessore, magari con delega all'Ambiente, potrebbe essere il consigliere Giacomo Cosentino. Ridotte al lumicino le possibilità che un assessorato venga affidato a Raffale Cattaneo, l'uomo indicato dai Noi Moderati per una rappresentanza in giunta. Più probabile che ai centristi spetti solo un sottosegretario.
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