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Partorisce in neurochirurgia per un aneurisma cerebrale

Una giovane donna ravennate ha partorito la sua piccola poco prima di un delicatissimo intervento d'urgenza. Ora stanno bene
Un fiocco rosa - Foto © www.giornaledibrescia.it
Un fiocco rosa - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Ha partorito la sua piccola nel reparto di Neurochirurgia dell'Ospedale "Bufalini" di Cesena pochi istanti prima che i chirurghi la operassero per un gravissimo aneurisma cerebrale. Protagonista della vicenda, avvenuta qualche mese fa e coronata con il lieto fine, una giovane donna ravennate.

A darne notizia è l'Ausl Romagna: «La paziente, incinta, era incosciente e in imminente pericolo di vita a causa di una emorragia cerebrale causata da un aneurisma», racconta Luigino Tosatto direttore dell'Unità Operativa di Neurochirurgia del "Bufalini": «La situazione era grave. Occorreva operare d'urgenza per salvarle la vita ma al contempo dovevamo cercare da fare il possibile per salvare la vita anche alla piccola che portava in grembo. Non c'era tempo da perdere, così abbiamo deciso di far nascere la piccola nella
sala operatoria di Neurochirurgia con un taglio cesareo d'urgenza. Un parto avvenuto all'ottavo mese di gravidanza grazie all'intervento simultaneo dei neurochirurghi, dell'equipè
di Ostetricia e Ginecologia, degli anestesisti e dei neuroradiologi».

Effettuato il parto, l'equipe medica è potuta intervenire sulla giovane mamma che è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico di asportazione dell'aneurisma cerebrale.
Oggi mamma e figlia stanno bene. «La cosa più emozionante - concordano medici e infermieri del Bufalini - è stato veder nascere la piccola nella sala operatoria di Neurochirurgia,
considerate le gravi condizioni in cui si trovava la mamma».

 

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