Italia e Estero

Covid, Sileri: «Niente panico sulla variante indiana»

«Non necessariamente le varianti sono più aggressive o contagiose, ma in ogni caso saremo capaci di reagire»
Fiumicino, atterrato un aereo da New Dehli: i controlli - Foto Ansa  © www.giornaledibrescia.it
Fiumicino, atterrato un aereo da New Dehli: i controlli - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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«Ogni volta che esce una variante si genera il panico, bisognerebbe essere più attenti nella comunicazione - ha affermato Sileri -. Non necessariamente le varianti sono più aggressive o contagiose, ma in ogni caso saremo capaci di reagire»: lo dice il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto ai microfoni della trasmissione «L'Italia s'è desta» su Radio Cusano Campus. Sulle riaperture: «Bisogna essere cauti come è stato il governo con le riaperture, credo che questo sia il giusto compromesso tra prudenza e coraggio.

Tra 15 giorni si valuteranno i numeri e si valuterà come procedere.

Pressing della Lega su coprifuoco? Era già evidente che si sarebbe rivalutata la situazione in base al contagio, è poco auspicabile che ci possa essere un coprifuoco che duri per tutta l'estate, non vedo perchè dovrebbe essere così considerando la progressione delle vaccinazioni. Se poi arrivasse una variante che elude tutti i vaccini che abbiamo a disposizione non possiamo saperlo, ma questa è un'ipotesi molto improbabile».

Riguardo alla sua assenza in aula durante il voto sulla mozione di sfiducia a Speranza: «Roberto sapeva che partoriva mia moglie, purtroppo non potevo rinviarlo... Peraltro già mi ero espresso la scorsa settimana sul fatto che la mozione non serviva, è il momento di restare uniti, ci sarà tempo per capire le responsabilità del singolo, ad esempio sul piano pandemico, ma non questo non è né Sileri né Speranza, a mio avviso è un problema legato a qualche burocrate del Ministero, ma c'è una procura che sta lavorando».

Sulla lite Galli-Bonaccini in tv: «Mi è dispiaciuto perchè stimo molto entrambi, non credo che Bonaccini volesse azzittire Galli nè che ci fosse una strategia comunicativa, credo ci sia stata un'incomprensione tra i due».

«Ieri sera alle ore 21.15 è atterrato all'Aeroporto di Fiumicino il volo proveniente dall'India con a bordo 213 passeggeri e 10 componenti dell'equipaggio. Alle ore 22 sono iniziate le operazioni delle Uscar che sono andate avanti fino a tarda notte. In 23 sono risultati positivi ai tamponi (percentuale positivi a bordo 9%). Sono risultati positivi anche due componenti dell'equipaggio». Lo dichiara l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che aggiunge: «Siamo ora in attesa dei risultati del sequenziamento per la ricerca delle varianti da parte dell'Istituto Spallanzani. Tutte le persone risultate positive e i contatti stretti dei positivi sono stati inviati in un Covid Hotel per l'isolamento. Voglio ringraziare i nostri operatori, le USCAR guidate da Pierluigi Bartoletti e Stefano Marongiu, ADR, la Protezione civile e le Forze dell'ordine per il grande lavoro svolto».

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