Domani Lavoro guarda sempre più a territorio e scuole superiori

Marco Papetti
Colloqui e consegna dei curricula centrali nella rassegna prevista dal 6 all’8 novembre al Brixia Forum di via Caprera
Domani Lavoro nel 2024 - © www.giornaledibrescia.it
Domani Lavoro nel 2024 - © www.giornaledibrescia.it
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Circa 10mila visitatori, 21mila incontri svolti e curricula raccolti dalle oltre 200 aziende presenti agli stand, più di 400 collaborazioni lavorative registrate a gennaio 2025, due mesi dopo la manifestazione. Sono i numeri della prima edizione di «Domani Lavoro» forniti dagli organizzatori dell’evento, tenutosi al Brixia Forum dal 9 all’11 novembre 2024.

Scopo dell’iniziativa, promossa da Seven Events con ProBrixia e la «expo organiser» Area Fiera, era mettere in contatto imprese e lavoratori facendoli incontrare nello spazio espositivo, dove le aziende raccolgono curricula e svolgono colloqui. Per la seconda edizione ci sono già le date: da giovedì 6 a sabato 8 novembre 2025, sempre in via Caprera 5.

Novità

Il numero degli espositori - imprese ma anche agenzie per il lavoro, associazioni di categoria, università, enti pubblici - stando agli organizzatori dovrebbe salire a 260. Non è l’unica novità: «La seconda edizione si terrà dal giovedì al sabato anche per favorire la partecipazione degli studenti delle scuole superiori che la domenica non possono partecipare», spiega Mauro Grandi, ceo di Seven events e direttore Area Fiera. Proprio gli istituti superiori saranno coinvolti in un progetto all’inizio dell’anno scolastico, in ottica di orientamento.

«Andremo in una ventina di scuole facendo due ore di formazione nelle classi quarte e quinte in preparazione alla manifestazione». Migliorie riguardano anche la piattaforma digitale attraverso cui i candidati lavoratori possono prendere contatto con le aziende espositrici prima della fiera: «Ogni azienda carica il proprio profilo, raccontandosi anche con video o foto, e inserisce le posizioni lavorative aperte informando su stipendio e altre condizioni contrattuali e occupazionali - continua Grandi -. Durante l'anno i candidati possono mandare i curricula e a un mese dalla fiera fissare l'appuntamento allo stand. Il grande vantaggio è che si permette al candidato di ottimizzare al massimo la permanenza in fiera, utile soprattutto per chi viene da lontano».

Numeri

Lo scorso anno i visitatori di «Domani Lavoro» sono stati in prevalenza lombardi (il 94,4%), con il restante 5,6% dei candidati proveniente da fuori regione. La fascia d’età più presente è stata quella tra i 18 e i 24 anni (23,6%), seguita dal range 25-30 anni. Molti anche i candidati ultracinquantenni (19,2%), mentre negli intervalli d’età 31-40 anni e 41-50 l’affluenza è stata rispettivamente del 17,7% e del 17,3%. Solo l’1,6% dei visitatori aveva meno di 18 anni. Il 40,6% dei candidati era già lavoratore, il 29,6% disoccupato, il 25,9% uno studente e il 4% un professionista di qualche tipo.

L’iniziativa ha come partner organizzazioni associazioni datoriali del territorio e i patrocini di Camera di commercio, Regione, Provincia e Comune. «Uno degli obiettivi di quest'anno è riuscire a coinvolgere le istituzioni e raccontare Brescia non solo dal punto di vista lavorativo - conclude Grandi -. Tutti sanno che siamo una provincia di lavoratori, ma dobbiamo raccontare anche tutto il resto che rende interessante il territorio, a partire dai servizi. Più Brescia riesce a fare sistema su questo progetto, più diventeremo attrattivi e più riusciremo a tutelarci».

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