Cybersecurity, il «Mastio» costruito da Sidneo per proteggere i dati aziendali

Da anni si parla di cybersecurity e da anni certi luoghi comuni continuano a perdurare. «Innanzitutto deve essere chiaro che gli hacker non sono schegge impazzite ma si uniscono in strutture simili a società, agendo in base al rapporto costi-benefici di una ipotetica azione: attaccano quando ciò non risulti troppo costoso per loro e porti perciò a un guadagno», spiega Daniele Apostoli, da oltre 20 anni esperto di sicurezza informatica e ora ad della società di servizi di data intelligence Sidneo.
Qui si inserisce il secondo stereotipo, che in sé però cela anche parte della soluzione. «La cybersecurity costa molto ma non per questo è inaccessibile - aggiunge -. Sviluppare un sistema efficace e al contempo economicamente sostenibile è la nostra missione».
Radici
In questo contesto nasce il software Mastio sviluppato dalla pmi innovativa e che, sia nella ragione sociale che richiama il colle Cidneo, sia nel nome del prodotto rivendica le proprie radici bresciane. «Il nostro tessuto economico soffre ancora di provincialismo - afferma Apostoli -, perché si pensa che una cosa bella e performante, soprattutto in ambito It, debba per forza provenire dall’estero, specialmente dagli Stati Uniti. Noi siamo la riprova che ciò è falso».
La peculiarità di Mastio sta nell’affrontare la cybersecurity in modo orizzontale, andando a coprire le lacune lasciate dai tradizionali sistemi di difesa verticali (firewall, antivirus etc…). Lo step iniziale consiste nell’installazione di una Black Box che, per due settimane, analizza il sistema informativo, raccoglie i dati della rete e li aggrega in una relazione analitica, che descrive il livello di sicurezza del cliente.Partendo da ciò entra in azione Mastio: analizza ogni singolo pc e server del sistema informativo, effettuando un inventario hardware e software, riportando quali sono le patch da applicare e consigliando quelle da scaricare. Oltre a ciò esegue un controllo continuo e in tempo reale di ciò che succede all’interno del sistema, garantendo pure l’implementazione attraverso moduli specifici per proteggere le aree dati critiche in modo ancor più stringente (per esempio i segreti industriali) e supportando l’analisi con algoritmi di machine learning originali.
Clienti
«Abbiamo iniziato lavorando per grandi realtà internazionali (nomi non comunicabili per questioni di sicurezza ndr) ma ora ci rivolgiamo anche alle pmi - racconta Apostoli -. Mastio infatti è una soluzione a portata di ogni impresa». Sidneo «vuole però continuare a focalizzare la sua attenzione sullo sviluppo del prodotto - rimarca l’esperto -, ed è per questo che, accanto ad alcuni clienti che gestiamo direttamente, ci affidiamo a società distributrici del nostro software, garantendo in ogni caso l’assistenza continua post vendita».
Perché se è vero che una cybersecurity al 100% non è raggiungibile, «bisogna almeno arrivare a un punto in cui i costi che l’hacker deve sostenere per superare il livello di sicurezza informatica si incontrino con il valore dei dati che vuole sottrarre, - conclude Apostoli -, rendendo economicamente non conveniente ai criminali un attacco».
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