Garda

«Sembrava che precipitassimo, come in un film»

La testimonianza del desenzanese Gianni Cavallaro, che rientrava dalle ferie in Kenya
AA

«L’aereo ad un tratto ha perso quota. Era notte. É sceso in picchiata. Poi si è stabilizzato e di nuovo giù come se fossimo sulle montagne russe al luna park. Tanto che le mascherine dell’ossigeno penzolavano all’altezza del nostro viso proprio come accade nei telefilm. Non ho avuto tempo di pensare ad altro se non che potevamo precipitare. Con l’adrenalina a mille lascio immaginare lo spavento. E non era finita. Perché nonostante ci venisse continuamente ripetuto che si trattava di un problema tecnico la tensione era palpabile fra i passeggeri».

«Così Giovanni "Gianni" Cavallaro, desenzanese doc, racconta con i piedi ben saldi per terra dall’aeroporto di Ginevra l’odissea del viaggio di ritorno dalla vacanza di due settimane trascorsa in Kenya con la compagna Anna.

Gianni lo conoscono tutti a Desenzano e nel basso Garda. Appartiene infatti alla famiglia dei Cavallaro, pescatori di professione lui, il fratello Marco, il padre Bruno. Era partito 15 giorni fa per un soggiorno vacanza al mare a Watamu in Kenya. Ieri il rientro prima raggiungendo Mombasa e poi in volo verso Roma e Milano. «Tutto è accaduto un’ora e mezza dopo il decollo con quelle picchiate e perdite di quota e le mascherine dell’ossigeno penzolanti. Poi quando eravamo in zona pianura Padana l’aereo ha cominciato a girare in tondo. Noi che eravamo seduti nella parte posteriore non abbiamo visto i caccia Italiani e poi francesi che hanno accompagnato l’aereo con ai comandi il copilota fino all'atterraggio a Ginevra. Solo a cose fatte, dopo essere scesi, uno per uno dal veivolo mentre la pista pullulava di agenti armati, abbiamo appreso anche le circostanze del dirottamento del copilota che ha cercato di scappare calandosi dal finestrino della cabina con una corda. Fortunatamente tutto è finito nel migliore dei modi. Ora vogliamo solo rientrare a casa».

Ennio Moruzzi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia