Garda

Operaio morto carbonizzato alla Feralpi: l'attività si ferma fino alle 6

Il 51enne di Castiglione delle Stiviere è rimasto vittima di un incendio. Il sindacato: «Non capitava un incidente mortale da anni»
Infortunio mortale alla Feralpi
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«Sono anni che non succedeva un incidente mortale qui». Paolo Barbi, rappresentante sindacale Uilm, commenta così l’infortunio di oggi all’alba in cui è morto carbonizzato Fabrizio Bignotti, un operaio di 51 anni, dopo che il suo mezzo ha preso fuoco mentre stava lavorando nell'area esterna della Feralpi di Lonato. 

Barbi lavora nell’azienda gardesana da 38 anni e data l’ultimo episodio mortale sul lavoro ad «almeno vent’anni fa». «Come sindacato abbiamo comunque sospeso l’attività produttiva per tre turni, dunque fino a domattina - continua il sindacalista -. Intanto restiamo in attesa delle indagini di Ats e della magistratura per capire cosa sia successo».

  • L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
    L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
  • L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
    L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
  • L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
    L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
  • L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
    L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
  • L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato
    L'esterno della Feralpi a Lonato, dove oggi all'alba un operaio è morto carbonizzato

Fabrizio Bignotti viveva a Castiglione delle Stiviere, dove era nato. Lavorava per una ditta di Mazzano addetta al trasporto dei mastelli di scoria e nel Bresciano era anche dirigente di una società sportiva di Montichiari. Secondo quanto ricostruito finora, stamattina stava manovrando una pala meccanica quando, per cause ancora da accertare, avrebbe rovesciato del materiale incandescente sul mezzo che stava guidando, che ha così preso fuoco. I vigili del fuoco, allertati per un incendio poco dopo le 5, hanno ritrovato il corpo carbonizzato dell’uomo una volta spento l’incendio. 

Feralpi ha già diffuso un comunicato in cui ricapitola le poche informazioni per ora note sull’incidente e conferma la decisione di sospendere la produzione fino a oggi alle 6, in accordo con la Rappresentanza sindacale unitaria.

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