Garda

Incidente nautico, il tedesco «aveva già deciso di costituirsi»

L'avvocato Guido Sola: «Il mio assistito Patrick Kassen ha deciso spontaneamente di consegnarsi alle autorità italiane»
Patrick Kassen (a sinistra) a bordo dell'Aquariva, insieme all'amico
Patrick Kassen (a sinistra) a bordo dell'Aquariva, insieme all'amico
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Patrick Kassen si è costituito. È stato portato in carcere a Brescia dopo l'arresto il 52enne tedesco accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso per l'incidente sul Garda costato la vita a Umberto Garzarella e Greta Nedrotti. L'uomo si è consegnato ed è stato arrestato dai carabinieri al Brennero, mentre stava tornando in Italia accompagnato dal suo avvocato Guido Sola.

«Il mio assistito ha deciso di consegnarsi spontaneamente alle autorità italiane senza aspettare la decisone del tribunale di Monaco» ha detto il legale. «Ho avvertito i carabinieri della volontà del mio assistito e ci siamo incontrati al Brennero, da dove poi i militari ci hanno scortato fino a Brescia» ha spiegato l'avvocato Sola. «Fin dal primo momento ha ribadito che non era scappato in Germania e che vuole difendersi nel processo con il suo legale e con i consulenti tecnici» ha aggiunto Sola. 

«È stato documentato il conclamato stato di ubriachezza di Kassen, infatti sono state raccolte plurime e convergenti testimonianze, riscontrate da documentazione video e certificazioni sanitarie che non lasciano spazio a dubbi», fanno sapere gli inquirenti. La velocità del mezzo, ricostruita tramite una simulazione notturna della Guardia Costiera, risulterebbe di circa 20 nodi, ben quattro volte superiore rispetto al limite.

 

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