Garda

Diritto allo studio, a Sirmione trovano spazio musica e ginnastica

Il Comune mette sul piatto quasi 1,4 milioni di euro per sostenere e garantire l’azione dei cinque istituti scolastici del territorio
Approvato in Consiglio comunale il piano al diritto allo studio - © www.giornaledibrescia.it
Approvato in Consiglio comunale il piano al diritto allo studio - © www.giornaledibrescia.it
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Cinque istituti scolastici, 818 studenti e 1.380.175 euro di investimenti. È stato approvato in Consiglio comunale il Piano per il diritto allo studio 2023/2024, lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione comunale di Sirmione sostiene e garantisce l’azione delle istituzioni scolastiche del territorio. Che, nel dettaglio, sono le scuole dell’infanzia Durighello di Colombare, Giovanni XXIII di Lugana e Sant’Orsola di Rovizza, la scuola elementare Benedetta Bianchi Porro e le medie Trebeschi.

Alle spese per l’erogazione dei servizi come mensa, scuolabus, pedibus, pre e dopo scuola e ludoteca (828mila euro), il sostegno alla didattica (166.675 euro) e l’abbattimento delle rette delle scuole dell’infanzia (350mila euro), si aggiunge il sostegno economico per la realizzazione di due nuovi progetti didattici dedicati all’educazione motoria e a quella musicale, a supporto dei giochi di movimento e di gruppo, fondamentali per creare canali di apprendimento.

Altra novità è la partecipazione di alcune classi delle elementari al progetto «Innovamat», che mette in campo un metodo innovativo per l’insegnamento della matematica: in programma la collaborazione con l’Università autonoma di Barcellona, dove è partito il progetto.

Progetti

Confermate poi le iniziative di educazione ecologica e ambientale «4 Erre», «Noi e l’ambiente», «Conosco il mio lago», di educazione civica, che vede i ragazzi impegnati nel loro Consiglio comunale e in progetti come «Passi di Donna» e la commemorazione della Giornata della Memoria, fino all’educazione stradale e alla legalità.

Non mancano le collaborazioni con esperti per il potenziamento di discipline curricolari e per il progetto teatro e gli interventi di sostegno psicologico dedicati ad alunni, docenti e famiglie attraverso screening specifici, sportelli di ascolto, laboratori, attività di orientamento scolastico e di formazione ai genitori. «Il nostro impegno - commenta Miria Bocchio, consigliere alla Pubblica istruzione - è costruire percorsi specifici per gli alunni, dai più piccoli ai più grandi, con proposte organiche, accattivanti e stimolanti, che i docenti trasformano in esperienze formative».

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