LA SFIDA
Ciclovia del Garda, pronto il progetto da 350 milioni

La ciclovia a Limone - Foto © www.giornaledibrescia.it
Ciclovia del Garda: pronto il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intero tracciato. Ora le tre regioni coinvolte lo manderanno al Ministero delle Infrastrutture e poi dovrà partire la caccia ai finanziamenti. Caccia grossa, è il caso di dire, visto il conto della spesa. Il costo complessivo dell’opera è di 344,5 milioni di euro, ripartito come segue: 80milioni serviranno per realizzare circa 20 nuovi chilometri lungo il tratto di riviera della Provincia autonoma di Trento; 120.5 milioni dovranno finanziare circa 67 km lungo la costa della Regione Veneto; infine 144 milioni, la quota più consistente, servirà per realizzare circa 80 km lungo la riviera lombarda.
L’anello ciclabile del Garda è insomma considerato un’opera strategica, irrinunciabile in un momento storico in cui il movimento bike alimenta percentuali sempre più consistenti del Pil turistico. Il progetto preliminare prevede un anello ciclo-pedonale di 166 km, in gran parte ancora da realizzare. Sul tratto trentino in questo momento sono stati aperti 2 cantieri e si prevede di terminare il tracciato lungo la sponda ovest, fino al confine con Limone dove oggi si interrompe la ciclabile a sbalzo, entro il 2025.
Anche in Veneto e Lombardia sono stati avviati i lavori in alcuni tratti, beneficiando di finanziamenti a favore dei Comuni di confine il cui iter è partito alcuni anni fa. In particolare è stato terminato il tratto in corrispondenza del Comune di Limone e sono in corso lavori a di Brenzone. Per il Garda bresciano sono già stanziati 12 milioni per il tratto Limone-Campione, il più complesso dal punto di vista tecnico. Poi toccherà a Campione-Gargnano, che richiederà altri 18-20 milioni. Ma anche tra Gargnano e Salò il percorso è ancora tutto da finanziare. C’è da pedalare, insomma.
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