Garda

Approfittano dello zio anziano per spillargli 120mila euro

Condannati per circonvenzione di incapace due avvocati che si erano fatti pagare circa 60mila euro a testa per consulenze professionali
Il tribunale di Brescia - Foto Neg © www.giornaledibrescia.it
Il tribunale di Brescia - Foto Neg © www.giornaledibrescia.it
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Il pm aveva chiesto tre anni, il giudice si è fermato ad un anno e otto mesi. A tanto sono stati condannati gli avvocati bresciani Luca Dagnoli, penalista, e il civilista Ernesto Folli, finiti a processo con l'accusa di circonvenzione di incapace

Hanno abusato delle condizioni psico fisiche di Vincenzo Risatti, gardesano che all'epoca dei fatti, nel 2015, aveva 90 anni ed era lo zio di uno dei due imputati. I due legali si erano fatti pagare quasi 60mila euro a testa come parcelle per consulenze professionali un mese prima che l'anziano venisse affiancato da un amministratore di sostegno nominato con urgenza dalla Procura di Brescia. 

«All'epoca del pagamento era sano», hanno spiegato in aula i due legali portando all'attenzione due certificati medici, l'ultimo datato dicembre 2015, nel periodo del pagamento. Prima dell'inizio del processo i due imputati avevano restituito il denaro. Le motivazioni della sentenza sono attese in 70 giorni. 

 

 

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