Torna Fazi, la Fiera agricola zootecnica italiana di Montichiari

Conto alla rovescia per la 97esima edizione di Fazi, la Fiera agricola zootecnica italiana in programma dal 24 al 26 ottobre al Centro Fiera del Garda di Montichiari (inaugurazione ufficiale sabato 25 alle 10 nel foyer dell’ingresso centrale).
Si tratta di un appuntamento di richiamo internazionale, con la manifestazione che mette al centro l’agricoltura e la zootecnia con focus verticali su meccanica agricola, zootecnia, precision farming, energie rinnovabili, mezzi tecnici, biostimolanti, prodotti per la mangimistica, irrigazione, robotica.
I numeri e gli eventi zootecnici
Sono nove i padiglioni interamente occupati, oltre 47mila metri quadrati di superficie espositiva ed eventi zootecnici come la 72ª Mostra nazionale della razza Frisona italiana, la 13ª Mostra nazionale della razza Jersey italiana e il 12° Open Junior Show, che sono le uniche Mostre di Libro genealogico per queste due razze di vacche specializzate da latte. Per l’Open Junior Show, inoltre, sono stati confermati una quarantina di studenti provenienti dalle facoltà di Agraria di diversi stati europei, a conferma dell’appeal internazionale della Fazi.
La nuova mostra
Novità assoluta a Montichiari, la prima edizione della Mostra nazionale della razza Bruna, un debutto che arricchisce ulteriormente il ring della Fazi. Presenti anche le scuole di agraria con oltre 1.500 giovani che si confronteranno su morfologia e genetica delle bovine, a coronamento di un percorso didattico dedicato alla zootecnia. In calendario alla Fazi anche la settima edizione della Mostra nazionale di Registro anagrafico della specie cunicola. L’evento, promosso dall’Associazione nazionale cunicoltori italiani (Anci), vedrà la partecipazione di allevatori iscritti al registro anagrafico provenienti da tutto il territorio nazionale.
I convegni
Fra i convegni in programma (aggiornamenti sul sito fieragri.it), «Zootecnia: sfide, opportunità, futuro», promosso da Coldiretti venerdì 24 ottobre alle 11 (Sala Pedini); sabato 25 ottobre (9:30, Sala 4), Aia e Crea parleranno di «Carbon farming: possibile opportunità per gli allevamenti da latte».
Sabato alle 11 (Sala 3), Confcooperative Fedagripesca Lombardia illustrerà gli «Scenari complessi tra mercati e politiche: effetti e prospettive sulle filiere agroalimentari», ponendo la luce sugli orizzonti dei commerci globali e delle opportunità per l’agroalimentare italiano, reduce da esportazioni record nel 2024 (quasi 69 miliardi, +8,7% sul 2023). Alle 15 (Sala Scalvini), focus dell’Istituto Spallanzani su «Zootecnia di precisione: sfide e opportunità per l’allevamento bovino da latte», con le considerazioni conclusive di Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti.
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