Economia

Sono 93 le aziende bresciane che saranno a Mecspe 2024: l'elenco

Il comparto manifatturiero è secondo solo a quello di Milano per presenze. Il focus sul «Piano 5.0»
Un'esposizione alla fiera Mecspe del 2019 - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Un'esposizione alla fiera Mecspe del 2019 - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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Una squadra di 93 aziende bresciane si prepara all’appuntamento con la 22esima edizione di Mecspe, la fiera internazionale per l’industria manifatturiera organizzata da Senaf, in programma a Bologna dal 6 all’8 marzo.

L’industria bresciana è la seconda maggiormente rappresentata fra le 538 realtà a livello lombardo (Milano in testa con le sue 218), a fronte di un totale di oltre 2.000 aziende espositrici nei 92mila mq di superficie fieristica, con 13 saloni tematici, 18 iniziative speciali e un programma ricco di incontri dedicati alla transizione digitale ed ecologica.

La kermesse

Mecspe è l’atteso punto di riferimento del settore e occasione d’incontro tra tecnologie di produzione e filiere industriali, nonché ormai riconosciuto volano del manifatturiero.

È annunciato un focus particolare sul nuovo Piano transizione 5.0, con la sua dotazione di 6,3 miliardi di euro per il 2024-2025: sarà dedicato infatti ampio spazio al confronto tra gli attori coinvolti, anche alla luce dei recenti sviluppi sul fronte Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Tematiche che saranno già toccate all’evento inaugurale della fiera, alla presenza dei rappresentanti del Mimit (Ministero delle Imprese e del Made In Italy), quando verranno discussi i dati del nuovo Osservatorio MecSpe sull’industria manifatturiera italiana.

Per la nuova edizione sono annunciate importanti novità, a partire dalla nuova area espositiva MecSpe Lab - Spazio innovazione, che sarà il punto di aggregazione di tutti i visitatori interessati a iniziative dimostrative volte all’integrazione dell’Industria 4.0 con l’Industria 5.0. Un’occasione imperdibile per i giovani, che potranno confrontarsi e valutare con uno sguardo al futuro le nuove sfide che sta affrontando il settore; tra i protagonisti, vi saranno anche gli studenti dell’Università di Bologna con il team di ricerca Uniboat.

Gli approfondimenti

Il tema della formazione avrà peraltro un ruolo centrale e ne è testimonianza il ritorno di MecSpe Young&Career, un percorso che offre ai giovani visitatori l’opportunità di partecipare agli appuntamenti formativi organizzati dalla fiera e dagli espositori, di entrare in contatto con le aziende e di candidarsi per le opportunità di lavoro offerte.

Formazione e innovazione digitale convergeranno nell’Area Competence Center (otto quelli nazionali), dove avrà luogo l’incontro tra la community e i competence center, che proporranno attività di orientamento e progetti innovativi in ambito Industria 4.0.

Si svolgerà inoltre, per la seconda volta, il Forum italo-tedesco: 2035 e la filiera automotive, dedicato alla transizione energetica verso cui si sta muovendo l’industria automobilistica. Seconda edizione anche per l’Aluminium Energy Summit, organizzato da Metef, la fiera internazionale per la filiera dell’alluminio, il cui obiettivo sarà fare il punto sui contributi concreti e le soluzioni tecnologiche che l’industria dell’alluminio può attivare per raggiungere i goal di economia circolare e decarbonizzazione. Infine, il Percorso Obiettivo Sostenibilità premierà anche quest’anno le aziende virtuose che si sono distinte per aver intrapreso scelte sostenibili.

Molte altre iniziative animeranno i tre giorni della manifestazione: tutte le info sul sito della fiera. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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