Economia

Energia troppo cara: fonderie e acciaierie anticipano le ferie estive

Lo stop a luglio in molte aziende bresciane energivore: la speranza è che ad agosto i prezzi si calmino
IN FONDERIA IN AGOSTO

Le fonderie e le acciaierie bresciane viaggiano a singhiozzo. Il settore, tipicamente energivoro, sta vivendo sulla propria pelle i rincari dei prezzi di energia e gas. Una crisi senza precendenti, che si protrae da mesi. Se prima della pandemia il prezzo Pun dell’energia si attestava intorno ai 50 euro per Mw/h, nel 2021 ha visto un’impennata progressiva, arrivando a superare a marzo 2022 i 300 euro (dopo l’invasione russa in Ucraina). Ci si attendeva la discesa, e invece il Pun è tornato a cor

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.