Banca Valsabbina, vola l'utile nei primi sei mesi: «Monitoriamo l'iter di legge sugli extraprofitti»

Banca Valsabbina monitorerà con «attenzione l'iter normativo del provvedimento» sugli extraprofitti delle banche, per «valutare compiutamente i possibili impatti sulla redditività netta dell'istituto». Lo evidenzia l'istituto di credito bresciano nella nota per i risultati del primo semestre.

La banca ha chiuso i primi sei mesi dell'anno con un utile netto a 29,3 milioni, in crescita del 61,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il margine d'interesse raggiunge i 73,9 milioni (+17,3%), anche per effetto delle politiche monetarie restrittive attuate dalla Bce. Il margine di intermediazione si attesta a 117 milioni, in aumento del 16,6%.

Gli impieghi alla clientela sono pari a 3,93 miliardi, in aumento di circa l'1,5%, rispetto ai dati di sistema che segnalano invece una riduzione dello stock di prestiti. Si conferma quindi il sostegno al territorio, con quasi 2.400 finanziamenti erogati nei primi sei mesi dell'anno per circa 340 milioni.

«Si conferma quindi, nei principali indicatori e nei numeri, la nostra crescita e l'impegno nei confronti della clientela e dei soci, sia rappresentando il modello tipico di una Banca tradizionale, sia prestando attenzione all'evoluzione ed alle esigenze del mercato, anche investendo in nuove iniziative» afferma Renato Barbieri, presidente di Banca Valsabbina.

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