Antares Vision dota i suoi sistemi di AI per migliorare le analisi

L’intelligenza artificiale rivoluziona anche il comparto dell’ispezione visiva industriale. Ed è «made in Brescia». Nasce in casa Antares Vision, complice l’esperienza di «Oròbix», l’AI service company parte del gruppo, la piattaforma «AI-Go», tecnologia in grado di trasformare il controllo qualità nei settori farmaceutico e manifatturiero.
Soluzioni
Con una capacità di analisi superiore rispetto ai sistemi tradizionali, la piattaforma permette di individuare anomalie complesse come impurità cromatiche, frammenti di vetro, difetti cosmetici o corpi estranei, con un approccio innovativo che garantisce tanto l’abbattimento dei falsi scarti quanto l’aumento misurabile della qualità produttiva. Del resto, la necessità di rendere i processi di ispezione più rapidi, accurati e adattabili era sentita da tempo, e AI-Go risponde a questa esigenza, consentendo la creazione di modelli di classificazione, segmentazione e riconoscimento ottico dei caratteri (Ocr) in tempi ridotti, a partire da un numero limitato di esempi e senza necessità di competenze specialistiche.
Nel dettaglio
L’integrazione delle tecnologie di deep learning rende possibile l’adattamento dinamico dei modelli a diversi formati e prodotti, contribuendo a ridurre i tempi di set-up e a migliorare la flessibilità e l’efficienza operativa delle linee di produzione, ponendo così le basi per una manifattura più intelligente, resiliente e sostenibile.
«L’intelligenza artificiale è ormai una leva fondamentale per la competitività industriale: integrata in modo sicuro, trasparente e validabile, ci permette di offrire ai nostri clienti macchine di ispezione sempre più performanti, in grado di migliorare la qualità dei prodotti, ridurre gli scarti e aumentare l’efficienza produttiva», sottolinea Gianluca Mazzantini, Ceo del gruppo di Travagliato quotato sull’Euronext Star Milan (nel 2024 ha registrato ricavi per 208 milioni, con un Ebitda margin del 15,3%).
Svolta
«L’AI applicata all’ispezione visiva rappresenta una svolta per l’industria manifatturiera», gli fa eco il Ceo di Oròbix Pietro Rota che sottolinea come, con AI-Go, si portino nei processi produttivi «un’intelligenza capace di apprendere dai dati reali e adattarsi dinamicamente alle variabilità tipiche della produzione». AI-Go è strutturata in due componenti integrate: AI-Go Studio, un ambiente cloud per la raccolta di immagini e l’addestramento dei modelli, e AI-Go Runtime, un modulo edge che permette l’esecuzione autonoma dei modelli direttamente sulle linee, anche offline. Questo assetto garantisce robustezza operativa e facilità di implementazione, anche in contesti industriali complessi.
Con questa evoluzione, AI-Go si prepara a offrire un’esperienza d’uso ancora più fluida, confermandosi non solo come tecnologia d’avanguardia, ma come vero alleato operativo per la qualità e la competitività dell’industria.
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