Un'estate di cultura: 50 proposte per il calendario in città

Una città cresce se circolano idee, emozioni, pensieri. È con questa convinzione che il Comune di Brescia con alcuni enti e associazioni del territorio hanno creato il calendario dell’estate culturale. Più di una cinquantina di appuntamenti serali, ma anche pomeridiani, che occuperanno alcuni spazi della città: il Broletto con la musica, il Viridarium del Museo Santa Giulia con Eden, ma anche il Castello, l’Arena Calini, il Santa Chiara e il teatro Romano con il Ctb e Jazz on the road.

Un palinsesto per tutti i gusti e tutte le età: «Per avvicinarci al 2023 abbiamo deciso di puntare su una grande varietà di proposte - dice il vicesindaco Laura Castelletti - vogliamo che la cultura diventi un linguaggio universale, per tutti. Qualcosa di bello da vedere, qualcosa che può insegnare, ma anche qualcosa di più leggero. La proposta è davvero per tutti e i luoghi in cui questi appuntamenti si alterneranno sono alcune delle tappe fondamentali che toccherà chiunque verrà a Brescia».

Stare insieme

Dopo un periodo lungo di restrizioni, quindi, la città si riapre e invita le persone a viverla di nuovo: «Finalmente possiamo tornare a stare insieme - dice il sindaco Emilio Del Bono - vivere gli spazi e le piazze. L’offerta culturale che proponiamo è finalizzata a sottolineare l’importanza della relazione che è mancata in questi due anni. La Capitale della Cultura sarà un’occasione per mostrare il nostro patrimonio artistico, ma anche un momento importante per sensibilizzare all’importanza della cultura. Seminare appuntamenti per tutti, a prescindere dal livello di istruzione è fondamentale, perché non ci devono essere limiti. Tutti devono poter sfruttare le possibilità che una città in evoluzione propone e questo è un circolo: cresce la città, crescono i suoi cittadini e viceversa».

E per fare un omaggio ai suoi cittadini, l’Amministrazione, dal 9 al 21 agosto, ripropone l’iniziativa dei musei gratuiti: «È stato un regalo che i bresciani hanno apprezzato molto - continua Laura Castelletti - e per questo abbiamo deciso di riproporlo. I musei sono della comunità e in quei giorni i residenti e chi è nato a Brescia potrà accedervi gratuitamente». Per partecipare agli appuntamenti sarà necessaria la prenotazione. Sarà possibile prenotarsi sui siti internet delle varie realtà che partecipano all’estate culturale. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del Comune di Brescia.

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