Villa Carcina, stalker del vicino disabile non se ne va: arrestato

Per anni sono stati amici inseparabili. Poi le cose sono degenerate ed è toccato diverse volte ai carabinieri intervenire per le aggressioni del il più giovane nei confronti del più vecchio, invalido costretto su una sedia a rotelle. É una storia di degrado, violenza e stalking condominiale quella arrivata ieri mattina in tribunale nell’udienza per direttissima a carico di un 45enne di Villa Carcina che aveva violato, in realtà mai ottemperato, alla misura del divieto di avvicinamento a meno di 500 metri nei confronti del suo dirimpettaio, 50enne disabile.
La vicenda
Nel corso dell’ultimo anno i carabinieri della stazione del paese sono intervenuti più volte nel complesso di case popolari in cui vivono i due uomini: si tratta di soggetti ai margini, già conosciuti dalle forze di polizia e dai servizi sociali che spesso esagerano con l’alcol. Per anni sono stati amici fraterni, legati in tutto ma negli ultimi mesi le cose sono degenerate. Sulla base dei diversi interventi delle forze di polizia il Tribunale ha emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento del 45enne al 50enne. Il più giovane infatti è indagato per stalking, lesioni personali e violenza privata.
L’arresto
Quando giovedì pomeriggio però i carabinieri si sono presentati per notificare il provvedimento e quindi far allontanare il 45enne, lui non ne ha voluto sapere. Dopo oltre un’ora è scattato l’arresto. Nell’udienza di ieri mattina il difensore dell’imputato ha chiesto il rito abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica. Si torna in aula a novembre.
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