Di corsa da Venezia a Bruxelles contro la Sla: l’impresa è bresciana

Strasburgo ha messo il sigillo: la sfida di Fabrizio Amicabile è arrivata in porto. Partito da Venezia il 23 agosto, l’ultramaratoneta mantovano, di casa a Lonato, ha chiuso il 9 settembre al Parlamento europeo la sua «Venezia-Bruxelles for Sla». Chilometri macinati tra Italia, Svizzera, Francia e Belgio per portare due messaggi chiari: sostegno concreto alla ricerca e un impegno politico più forte contro le malattie neurodegenerative.
La conferenza
La conferenza stampa d’arrivo si è tenuta il 10 settembre a Strasburgo, coordinata dall’europarlamentare Lara Magoni. In prima fila i Lions, motore logistico della traversata, con rappresentanti da Italia, Svizzera e Francia e con il club di Lonato – promotore dell’impresa – a fare da capofila. Accanto allo sport, la sanità: in collegamento i vertici dei Centri Clinici Nemo, destinatari della raccolta fondi, e il coach Giacomo Spazzini, che ha curato la preparazione atletica di Amicabile.
L’itinerario, affrontato in solitaria con medie giornaliere che hanno toccato anche i 50 km al giorno, ha cucito assieme tappe-simbolo: dal passaggio in provincia di Brescia (da Lonato al tratto verso Bergamo) alle salite valdostane del Gran San Bernardo, poi Friburgo-Berna, la Francia tra Basilea e Colmar, quindi Nancy e Metz, fino al rush finale in Belgio verso Bruxelles. Ovunque, punti d’appoggio Lions e amministrazioni locali hanno dato una mano per ospitalità e sicurezza.
Le richieste
Dietro i chilometri, una piattaforma di richieste: più fondi europei per la ricerca, corsie veloci per i farmaci innovativi, centri d’eccellenza e un sostegno concreto alle famiglie. In sintesi, l’agenda già lanciata con l’«Als Call for action» del 2019 e con il Manifesto 2023, consegnata ora agli eurodeputati.
«Questa corsa è stata una nuova sfida personale e un modo per dare il mio contributo a chi ha bisogno», ha detto Amicabile al traguardo. Classe 1960, una vita a sommare maratone e imprese solidali (dal periplo del Benaco in 17 ore e 43 minuti alla New York Marathon, dalle staffette Roma-Verona e Agrigento-Venezia alla Vertical Run del Pirellone), Amicabile non si ferma: ora ci saranno gli incontri con i distretti Lions attraversati raccogliere donazioni.
Il raccolto
Tutto il raccolto andrà al Nemo, la rete nazionale che dal 2008 prende in carico persone con Sla, Sma e distrofie muscolari, con un modello integrato di diagnosi, cura e assistenza centrato su pazienti e famiglie. Obiettivo: rafforzare ricerca e servizi, dal letto d’ospedale all’assistenza domiciliare, senza lasciare indietro nessuno. Il crowdfunding è attivo su GoFundMe (Venezia Bruxelles Fabrizio Amicabile).
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.