Cronaca

«Sono risorse fondamentali per i servizi al turismo»

Risatti, sindaco di Limone: «Ricadute positive anche sulla qualità di vita dei residenti»
Turisti a Limone del Garda © www.giornaledibrescia.it
Turisti a Limone del Garda © www.giornaledibrescia.it
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Contrario ad ogni ipotesi di aumento, ma soprattutto contrario a qualsiasi modifica del vincolo di destinazione del gettito dell’imposta di soggiorno. Francheschino Risatti, sindaco di Limone sul Garda al quarto mandato e imprenditore alberghiero, non vede di buon occhio gli interventi al vaglio del Governo per ridisegnare il balzello pagato dai turisti per il pernottamento: «Non condivido la proposta di aumentare ulteriormente la tassa - dice - ma soprattutto sono contrario ad ogni modifica del vincolo di destinazione del gettito».

Il ricavato dall’imposta, lo ricordiamo, per normativa va interamente destinato al Comune, che obbligatoriamente lo investe in ambito turistico. «I soldi dell’imposta - continua Risatti - devono restare nelle casse comunali per sostenere il comparto turistico. Ai Comuni il turismo costa molto. Un conto è garantire i servizi necessari a mille abitanti, un altro conto è gestire, per otto mesi all’anno, una popolazione di 5mila persone. Il gettito dell’imposta di soggiorno serve a questo e mi auguro che nessuno voglia cambiare le regole».

Limone sul Garda conta solo 1.160 residenti ma è un vero e proprio colosso dell’industria delle vacanze e dell’ospitalità. Grazie a 7mila posti letto, di cui 6mila alberghieri, distribuiti in più di 110 strutture ricettive, il paese registra ogni anno 1,2 milioni di presenze turistiche che garantiscono introiti importanti dall’imposta di soggiorno. «Il gettito? Circa un milione e mezzo di euro ogni anno», dice Risatti. Un tesoretto che consente al Comune di provvedere in modo esemplare alla cura del territorio e di garantire servizi turistici di alta qualità. Con ricadute positive anche sulla qualità della vita dei residenti.

Limone è il primo paese in Italia per «pressione turistica», ovvero per numero di presenze in rapporto al numero di abitanti, ed è l’unico Comune italiano che registra più di un milione di presenze ogni mille abitanti (Andalo, al secondo posto, si ferma a 750-800mila presenze per mille abitanti; per restare sul Garda, dopo Limone il primo paese benacense in classifica è Lazise, che registra circa 500mila presenze ogni mille abitanti). Questa elevatissima pressione turistica genera reddito e benessere diffuso, ma va gestita dal Comune, con spese rilevanti. Per questo Risatti è contrario a ogni modifica del vincolo di destinazione del gettito dell’imposta: «Chi le vorrà introdurre dovrà passare sul mio cadavere».

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