Rezzato, odore di gasolio dal laghetto: via agli accertamenti

A far scattare gli accertamenti da parte della Polizia Locale di Rezzato sono state le numerose segnalazioni di cittadini, che lamentavano da alcuni giorni nell’aria della zona antistante il laghetto del Santuario della Madonna di Valverde, un pungente odore di gasolio.
Una segnalazione precisa, che nella mattinata di domenica ha permesso agli agenti municipali di risalire al canale irriguo situato proprio in località «Laghetto», dove sono state rinvenuto tracce di una sostanza oleosa ad una prima valutazione riconducibile a gasolio.
Da subito sono scattati gli accertamenti, con la raccolta di quattro campionature di acqua consegnate ad Arpa, che dovrà provvedere ad analizzarle e definire l’esatta composizione della sostanza. In seconda istanza gli agenti hanno esplorato il corso del canale: la sostanza si presume fosse nel terreno e si ipotizza sia venuta a galla a causa delle forti piogge di questi giorni.
Indagini
Giacomo Fola, comandante della Locale rezzatese, sottolinea che si attendono «accertamenti più approfonditi: forse non si può parlare di abbandono voluto, poiché il gasolio è un bene prezioso per i mezzi degli agricoltori della zona». Al fine di accertare i fatti il Comando di Polizia Locale ha posto sotto sequestro un’area agricola di 100 metri quadrati, ed è proprio da lì che si aspettano risposte precise.
Al momento è stata fatta una denuncia a carico di ignoti perché, seppure non sia accertato l’abbandono di sostanze pericolose, per la legge si configura come reato anche la mancata sorveglianza da parte dei titolari di società agricole dei propri mezzi di lavoro. La situazione è comunque sotto controllo e nei prossimi giorni si avranno risposte precise anche sulle eventuali responsabilità.
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