Bimbo morto dopo la caduta, scomparso un bagnino della piscina

Tutto il paese è in apprensione a Chiari per la scomparsa di un uomo di 37 anni. Il sindaco Gabriele Zotti e i familiari hanno lanciato un appello sui social per raccogliere eventuali segnalazioni e della sparizione sono stati informati anche i carabinieri.

Una vicenda che viene monitorata con grande attenzione, dato che la persona scomparsa lavora come bagnino nel parco acquatico di Castrezzato dove venerdì era caduto il bambino di 4 anni, che si era poi spento all’ospedale Papa Giovanni XXIII.

L’uomo si è allontanato a bordo della sua vettura, senza dire dov’era diretto e con chi. Le uniche cose certe sono che non ha più fatto rientro e nemmeno risposto alle numerose chiamate indirizzate al suo telefonino. Proprio dai movimenti del cellulare, e da quelli della sua auto, i carabinieri della compagnia di Chiari sperano di trovare un’indicazione valida per restringere il campo delle sue ricerche.

Era indagato

L'uomo è scomparso da casa lunedì mattina dopo che il giorno precedente la procura aveva disposto nei suoi confronti e di tutti i colleghi presenti al momento dell'annegamento del bambino, il sequestro del telefono cellulare. Lunedì mattina i carabinieri avrebbero dovuto notificargli l'avviso di iscrizione nel registro degli indagati per l'annegamento del bambino, ma il trentasettenne non era già più in casa.