Morta in galleria, il dolore di Pompiano ai funerali di Daniela Bratelli

Tante lacrime e un silenzio irreale hanno avvolto questo pomeriggio una chiesa gremita per l’ultimo saluto a Daniela Bratelli, scomparsa a soli 45 anni in un tragico incidente stradale avvenuto il 31 ottobre nella galleria Pianzole a Sulzano. Un silenzio carico di dolore ha accolto il feretro, coperto di fiori bianchi, mentre amici, parenti e conoscenti si sono stretti in un abbraccio commosso intorno alla famiglia.

Ad attendere la bara c’erano, sul sagrato, anche moltissimi amici dei due figli di Daniela, Mariaclaudia ed Emmanuele. La comunità, profondamente colpita, si è riunita per rendere omaggio a una donna ricordata per la sua dolcezza, la forza e lo splendido e sincero sorriso che sapeva donare a tutti. A celebrare la funzione nella chiesa parrocchiale é stato il parroco don Renato Finazzi.

«Ci sono occasioni che mettono tutta una comunità di fronte a quella che é la realtà: la bara di Daniela ci mette di fronte al significato della vita e della morte – ha spiegato il sacerdote nell’omelia –. Non lo sapeva Daniela che quel giorno era il suo giorno e quell’ora era la sua ora… Daniela é morta sì, ma Daniela é anche viva nel Signore. E Daniela sarà sempre con voi, ma non come ricordo, ma come presenza reale: vedrete che la mamma vi accompagnerà e vi aiuterà».

Anche il sindaco di Pompiano Giancarlo Comincini, visibilmente commosso, era presente alla funzione religiosa con tutta la Giunta, ha espresso, in una lunga lettera, il dolore della comunità per la perdita di Daniela, una donna che ha avuto, fino a un paio di anni fa, un ruolo centrale nella sua Amministrazione comunale.

«Oggi siamo qui a piangere una persona speciale: il destino purtroppo può cambiare per sempre il nostro percorso di vita in pochi secondi – precisa il primo cittadino –. Ciao cara Daniela, Pompiano non dimenticherà mai il tuo sorriso, la tua umanità, la tua disponibilità». Parole accolte da uno scrosciante applauso.