CronacaGarda

Ex pattinodromo di Toscolano, la Giunta: «Comitato, atto prepotente»

Simone Bottura
Il Comune contro gli oppositori che hanno chiesto al Ministero di non concedere fondi
L'area dell'ex pattinodromo a Toscolano Maderno © www.giornaledibrescia.it
L'area dell'ex pattinodromo a Toscolano Maderno © www.giornaledibrescia.it
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«Richiesta che va contro il bene comune ed è lesiva dell’interesse dell’intera comunità». Non vanno giù alla Giunta di Toscolano Maderno le osservazioni che il Comitato per la Difesa del Parco ex Pattinodromo ha inviato ai valutatori ministeriali chiedendo di non finanziare il progetto di riqualificazione dell’area, candidato dal Comune a un bando pubblico per lo sviluppo di aree dismesse.

«Il Comitato – dicono il sindaco Chiara Chimini e il suo vice Vittoria Goi – si è preso una grossa responsabilità, chiedendo, a nome di pochi, la revoca di un finanziamento di cui potrebbero beneficiare tutti gli 8mila abitanti di Toscolano Maderno». Il bando, lo ricordiamo, potrebbe concedere un finanziamento a fondo perduto fino al 90% della spesa (stimata in 3 milioni di euro). «Un’occasione imperdibile» per l’Amministrazione.

Opportunità

«Scrivere al ministero chiedendo di non concedere fondi – dicono Chimini e Goi – è una prepotenza nei confronti dell’intera comunità toscomadernese. Il compito di un’Amministrazione è presentare progetti per lo sviluppo del territorio e trovare i fondi per realizzarli. E nel caso del progetto sul pattinodromo quel bando è un’opportunità da cogliere».

Tra l’altro, per il Comune sul progetto di fattibilità contestato «si è fatta troppa disinformazione, presentandolo falsamente come un mega parcheggio». «Va intanto precisato che si tratta – spiegano Goi e Chimini – di un progetto di fattibilità confezionato per partecipare al bando. È un’idea progettuale che andrà rivista in Commissione paesistica e in Soprintendenza. C’è insomma modo di presentare osservazioni, revisioni e modifiche. Non c’è nulla di deciso o scolpito nella roccia».

Chiarezza

Quanto al progetto, sindaco e vice ribadiscono che si tratta di un «intervento necessario e migliorativo: l’ex pattinodromo non diventerà un mega parcheggio, ma uno spazio polifunzionale, con un’area di sosta per rispondere alle esigenze della zona del municipio, ma anche, e soprattutto, uno spazio eventi, per ospitare manifestazioni in un’area finalmente riqualificata, a norma, dotata di una nuova cucina, una zona coperta con palco e servizi igienici decorosi.

Si potrà insomma riqualificare un’area cara ai toscomadernesi che ora, viste le condizioni in cui si trova, è utilizzata solamente un paio di volte all’anno». Quanto al parco, la Giunta fa notare che «la superficie coperta del progetto presentata dalla precedente Amministrazione era ben più ampia».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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