Nuovo lungolago a Desenzano, in arrivo un sistema di telecamere

Sulla nuova passeggiata arriva la videosorveglianza. Dopo l’ampliamento del lungolago Battisti tra via Rive e via Gramsci, inaugurato la scorsa estate, la Giunta comunale di Desenzano ha approvato lo schema di protocollo con l’Autorità di Bacino per l’installazione di un sistema di telecamere lungo il percorso.

Più sicurezza

Questo nuovo intervento, del valore di 39mila euro, sarà finanziato interamente con le economie residue del cantiere, senza quindi costi aggiuntivi per il Comune di Desenzano. Spetterà all’Autorità di Bacino gestire l’affidamento dei lavori, mentre il Municipio curerà progettazione, direzione lavori e certificazione dell’opera. Obiettivo: garantire maggiore sicurezza a residenti e turisti in una delle aree più frequentate della città.

Il secondo lotto della passeggiata, quello interessato dal nuovo impianto, ha ridisegnato 250 metri di lungolago ampliando gli spazi verso l’acqua di dieci metri e restituendo un’area di 7.600 metri quadrati complessivi. L’intervento ha migliorato l’accessibilità e ospita il nuovo pontile Feltrinelli, fedele all’impianto originario degli anni Trenta, oltre alla scultura in ferro di Walter Xausa che richiama vele e profilo del lago, già divenuta punto foto per cittadini e visitatori.

Discorso al futuro

«È una storia lunga, anche emotivamente – aveva ricordato il sindaco Guido Malinverno all’inaugurazione –. Inauguriamo oggi il secondo lotto, ma guardiamo già al terzo, finanziato e pronto a partire». Parole che trovano riscontro nel cronoprogramma: entro l’autunno prenderanno infatti il via i lavori per il tratto compreso tra via Gramsci e vicolo delle Lavandaie, ultimo tassello di un’opera avviata nel 2017 per riconnettere il centro con la spiaggia del Desenzanino.

Le caratteristiche

Il terzo lotto si svilupperà per circa 200 metri, tra via Gramsci e vicolo delle Lavandaie, come già detto, con larghezza costante di nove metri, interamente collocato su area demaniale per ridurre interferenze e impatto ambientale.

Particolare attenzione sarà riservata al raccordo con il lungolago storico, dove sorgerà la «discesa delle Lavandaie» con statue commemorative in omaggio alle donne desenzanesi che un tempo lavavano i panni in riva. L’investimento complessivo ammonta a 3,14 milioni di euro: 1,25 milioni dal Comune, altrettanti dalla Regione e 640mila dall’Autorità di Bacino. L’avvio del cantiere è previsto entro l’autunno e la conclusione in primavera, in tempo per la stagione turistica.