Darfo, folgorato mentre raccoglie ciliegie: indagini in corso

L’allarme è stato dato al 112 dalla sua fidanzata, sconvolta dall’accaduto. Lui, 30enne di Darfo Boario Terme, era già privo di sensi e accasciato nel cestello elevatore del furgone con cui stava raccogliendo da una pianta le ciliegie: in breve è finito in arresto cardiaco.

Il fatto è avvenuto ieri nel primissimo pomeriggio a Darfo. Il giovane stava cogliendo i frutti da alcune piante in un terreno privato di via Tagliamento, nella frazione di Bessimo Superiore, quando una potente scarica elettrica ha colpito la piattaforma sulla quale l’uomo si stava avvicinando ai rami carichi di frutti.

L’avvicinamento

Evidentemente è bastato un attimo di disattenzione per provocare la tragedia: la letteratura tecnica nella gestione delle linee elettriche spiega che per evitare scariche, pur senza il contatto fisico con i conduttori, è importante conoscere le distanze da mantenere rispetto alle strutture elettriche.

Nel caso dell’incidente di ieri, la scarica è partita da una linea di media tensione, ovvero che porta carichi da 1.000 a 30mila Volt. La norma stabilisce una distanza di sicurezza per lavori in prossimità di linee elettriche, che per la media tensione (15 kV) è almeno di 1,16 metri. In generale però la distanza di sicurezza è indicata in 3,5 metri (secondo E-Distribuzione).

Un rischio dunque quello di un contatto accidentale o dell’avvicinamento alle linee elettriche non isolate (o elementi in tensione) che non deve essere sottovalutato anche da chi abitualmente lavora in campagna, come nel caso di ieri.

Sulla dinamica del drammatico incidente stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Breno, chiamati a ricostruire puntualmente la dinamica dell’accaduto.

I soccorsi

Quando i soccorritori sono giunti nella zona di campagna di Darfo il giovane era, come detto, in arresto cardiaco.

È stato dunque fondamentale l’intervento del personale sanitario: il giovane è stato infatti rianimato e una volta stabilizzato è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Civile.

La sue condizioni sono considerate gravissime e ritenute critiche. Ieri sera il trentenne era ricoverato nel reparto di Rianimazione: i medici che lo hanno in cura si sono riservati la prognosi. Del resto una scarica di media tensione può provocare gravi lesioni. La corrente, anche se di breve durata, può causare ustioni, lesioni al sistema nervoso e cardiaco, sino a pesanti conseguenze cardiache. La gravità ovviamente dipende dall’intensità della corrente, dalla durata della scarica e dalla resistenza del corpo.