Cultura a villa Mazzotti: ecco la Microeditoria 2025

È tutto pronto per la 23esima edizione dell’amata rassegna della Microeditoria, che quest’anno riporta come filo conduttore la parola quale atto di custodia, tra bellezza, cultura e impegno civile, ispirata al Cantico delle Creature e alla «Laudato Si’» di Papa Francesco.
Un leitmotiv voluto in occasione degli 800 anni del Cantico delle creature di San Francesco, dei 100 anni dell’Istituto Treccani e di quelli della casa editrice bresciana Morcelliana. Ecco perché si comincia, giovedì 6 novembre alle ore 20.30, con l’introduzione teatrale dedicata al Cantico delle creature, seguita dalla conversazione–concerto di Neri Marcorè, a cui viene assegnato il premio «Uomo di parola 2025» (la prenotazione è obbligatoria su marcore.eventbrite.it).
Gli altri eventi in programma
Si continua venerdì 7 novembre, dalle 10 alle 12 sempre in villa Mazzotti, con la gara di lettura che si ispira alla storica trasmissione Rai «Per un Pugno di Libri». Alle 20.30 in viale Bonatelli 33 a Chiari «La nebbia danzava attorno agli alberi» di Enzo Giuseppe Cecchi, con letture di Marco Zappalaglio.
La mattina di sabato 8 novembre si torna nel parco di villa Mazzotti con un convegno in cammino organizzato dal titolo «Passi e parole di pace». Si prosegue con il laboratorio di carta fatta a mano per scuole di ogni ordine e grado, mentre il resto delle decine e decine di incontri della Microeditoria sarà, come sempre, a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti.
Ma sono davvero tantissimi gli ospiti che animeranno Chiari fino a domenica 9 novembre: sabato ci saranno Maura Gancitano, Chiara Saraceno, Alex Corlazzoli, Antonio Ingroia, Massimo Giletti, Raffaele Mantegazza, Maurizio Mannoni.
Domenica invece toccherà ad Alessandro Di Battista, Luciano Lanna, Massimo Bray, Giuseppe Iannaccone, Pippo Civati, Massimo Carlotto e l’illustratrice Baraa Awoor, sfollata dalla Striscia di Gaza
A chiudere l’atteso concerto dei Modena City Ramblers. «Siamo molto più di una fiera – ha detto durante la presentazione la direttrice artistica Daniela Mena –. La Microeditoria è invito al dialogo, alla lettura, alla responsabilità. Una lode al libro come strumento di libertà, per chi ogni giorno crede nel potere trasformativo della parola. Per questo abbiamo costruito un’edizione straordinaria ricca di storia, attualità e visione di pace». Gli incontri sono ad ingresso libero, fino a esaurimento posti, se non diversamente indicato. E l’appuntamento è sempre in viale Mazzini 39.
Il sostegno a Gaza
In continuità con il 2024, anche quest’anno Microeditoria ha scelto di sostenere l’associazione Palmed Italia che sta fornendo ambulatori e assistenza nella striscia di Gaza e nei territori palestinesi.
L’associazione è presieduta dal dott. Muhannad Abuhilal, primario all’IC S. Anna di Brescia. È possibile fare donazioni attraverso le indicazioni fornite dall’organizzazione della Microeditoria.
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