Cliente minorenne, chiuso un centro scommesse a Lonato

Chiuso per dieci giorni il centro scommesse e videolottery «Punto Snai» di Lonato del Garda, in via Montegrappa. Il provvedimento è scattato dopo che, durante un controllo congiunto tra la Divisione Polizia amministrativa e sociale della Questura di Brescia e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è emerso che un minorenne aveva appena piazzato una scommessa su partite di calcio e che una dipendente era priva dell’attestato obbligatorio per la gestione dei clienti a rischio ludopatia.

Gli agenti, impegnati in verifiche sulla regolarità delle attività di gioco, hanno visto il ragazzo uscire in fretta dal locale e tentare di liberarsi della ricevuta della puntata. Di fronte agli operatori, il giovane di 16 anni ha ammesso l’accaduto. Anche la titolare ha riconosciuto di non aver controllato il documento d’identità.

La normativa vieta in modo tassativo l’ingresso dei minori nei locali dedicati alle scommesse, a maggior ragione la loro partecipazione al gioco. Le irregolarità accertate – compresa l’assenza dell’attestato richiesto per il personale a contatto con persone potenzialmente affette da ludopatia – sono state ritenute gravi e hanno portato all’ordinanza di chiusura immediata.

«Le ludopatie sono un problema sociale spesso sottovalutato – ha commentato il questore Paolo Sartori –. Riceviamo quasi ogni giorno richieste di aiuto da famiglie ridotte allo stremo dal gioco. Il monitoraggio costante di sale e centri scommesse è essenziale per far rispettare la legge e prevenire situazioni di abuso o vulnerabilità».