Caldo e lavoro, domani c’è un incontro in Regione con Bertolaso

Per il momento l’ordinanza richiesta a Palazzo Lombardia dai sindacati che, sulla falsariga di quanto già disposto da altre Regioni, vieta il lavoro con importante sforzo fisico in condizioni di esposizione prolungata al sole nella fascia oraria più critica non c’è. Ma l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso domani, lunedì, incontrerà i rappresentanti dei lavoratori «per un ulteriore confronto» che rappresenterà un’occasione concreta per «approfondire le loro istanze».
Prevenzione
Il problema delle alte temperature e dei rischi che possono comportare a chi è impegnato in attività lavorative, è anziano o malato è all’attenzione di Palazzo Lombardia: «Come ogni anno –ha detto l’assessore regionale al Welfare – ci siamo attivati per tempo sul tema dello "stress da calore" predisponendo piani e attuando azioni di prevenzione soprattutto per soggetti fragili e lavoratori».
Circa la «macchina dei soccorsi» Bertolaso tranquillizza i cittadini evidenziando che «il Sistema sanitario regionale è organizzato e pronto a rispondere adeguatamente alle problematiche dovute al caldo e tutto è attentamente monitorato». Si riferisce a «chiamate ai numeri di emergenza e alla continuità assistenziale, interventi delle ambulanze, accessi al pronto soccorso, situazione negli ospedali».
Dialogo
Quanto, poi, in particolare, alle problematiche dei lavoratori in situazioni di rischio concreto per via del caldo estremo, l’assessore ricorda che «da tempo abbiamo avviato con le parti datoriali e sindacali un dialogo sul tema che finora ci ha consentito degli ottimi risultati sulla prevenzione dello stress da calore». È in questo contesto che Bertolaso annuncia l’incontro con i rappresentanti che si terrà domani a Palazzo Lombardia.
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