Caffaro, il rischio è rimanere senza commissario fino a giugno
Il decreto di nomina di Mauro Fasano era ancora fermo al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica: ieri è ripartito l’iter

Lo stabilimento della Caffaro - © www.giornaledibrescia.it
Ci sono volute parecchie telefonate di sconcerto e una serie di rituali zen per non perdere le staffe in modo plateale. Ma, alla fine, sorpresa: il decreto di nomina del commissario straordinario del Sin Brescia-Caffaro, Mauro Fasano, ieri mattina, è riemerso. Già firmato da Mef e Ragioneria dello Stato alla fine di febbraio, è rimasto dimenticato, chiuso in un cassetto negli uffici di via Cristoforo Colombo, sede del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase). Dai primi di marz
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