Brescia antispreco, con Ant e Cauto abiti e accessori per il sociale
Grazie alle due realtà, i capi usati non solo rendono felici gli acquirenti e limitano lo spreco, ma aiutano anche chi ha bisogno

Uno dei negozi Da cuore a cuore di Ant a Brescia
Gli abiti usati possono rendere felice chi li acquista, ma anche aiutare chi ha bisogno. Lo testimoniano le esperienze virtuose di Cauto e Ant. Non solo, infatti, l’abbigliamento di seconda mano va di moda e si vende su app, negozi e siti, ma «crea valore». Breve vita al fast fashion: dalla Francia un primo scossone Rete Cauto Nel 2024 Rete Cauto su Brescia e provincia ha raccolto 2.800 tonnellate di abiti usati attraverso i 638 contenitori gialli posizionati in strade e piazzole. Il 98% è stato
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