Con «Dispensa sociale» le eccedenze alimentari vanno a chi ha bisogno
L’esperienza è nata alla fine degli anni Ottanta per recuperare il cibo dell’Ortomercato: ecco come funziona

Un mercato
Le eccedenze alimentari vanno a chi ha bisogno. L’esperienza è nata alla fine degli anni Ottanta con il recupero di cibo dall’Ortomercato per poi diventare un vero e proprio progetto nel 2001. «Dispensa sociale» di associazione Maremosso e Rete Cauto, realtà bresciana che coniuga ecologia e sociale, è una delle prime iniziative contro lo spreco alimentare in Italia e intercetta annualmente 1.500 tonnellate di cibo (2mila nel 2021 con una rete di 25 distribuzioni giornaliere e 8.200 annuali). Bre
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