Berzo Inferiore, la Casa di comunità è aperta: ci sono anche due pediatri

Una nuova Casa di comunità arricchisce il panorama sanitario in Valcamonica. Da lunedì scorso è operativa quella di Berzo Inferiore, un’operazione molto attesa che porterà all’aumento dei servizi socio-sanitari per la comunità di Berzo e per i Comuni limitrofi.
La Casa di comunità
Si trova al piano terra del municipio e si sviluppa per la gran parte al secondo piano. Entrando, si trovano l’ufficio accettazione e il punto prelievi; al piano superiore, raggiungibile in ascensore o tramite scale, ci sono il punto unico d’accesso, agli ambulatori e i locali spogliatoi per i dipendenti. All’interno vi operano, da qualche giorno, quattro medici di medicina generale e, per la prima volta sul territorio di Berzo, due pediatri; in servizio anche gli infermieri di comunità e psicologi e psichiatri della Neuropsichiatria dell'ospedale di Esine.
«Berzo Inferiore diventa uno dei nove poli sanitari della Valcamonica – dichiara il sindaco Ruggero Bontempi –, con l’erogazione di servizi del sistema sanitario nazionale aperti a tutti i cittadini. La struttura eroga servizi a livello sovraccomuale anche per i paesi limitrofi».
L’impegno
L’opera è stata realizzata dall’Asst Valcamonica con un investimento di circa 1,3 milioni, finanziati con i fondi Pnrr.
I lavori per sistemare lo stabile hanno visto, anzitutto, la sistemazione dell’attigua biblioteca, che è stata ridimensionata per fare spazio agli ambienti della Casa di comunità.
Al primo piano sono stati eseguiti lavori per la divisione degli spazi, per ricavare gli ambulatori e le stanze per il coordinamento delle attività, posizionando anche nuovi serramenti, pavimentazioni e impianti ex novo.
La Cdc di Berzo Inferiore sarà inaugurata il 28 ottobre alle 11 con ritrovo nella sala consiliare del Comune per il saluto del direttore generale dell’Asst Valcamonica, Corrado Scolari, e gli interventi di Monica Anna Fumagalli, direttrice generale di Ats Montagna, del sindaco Bontempi, del presidente della Comunità montana, Corrado Tomasi, e di quello della Provincia, Emanuele Moraschini. A presentare la Cdc e i servizi attivi saranno Giuseppina Barcellini (direttrice del distretto Valcamonica-Sebino), Gabriella Bertoni (coordinatrice della Cdc) e Vittorio Do (coordinatore dei medici di medicina generale).
A seguire è prevista la benedizione della struttura, il taglio del nastro, la visita e il buffet.
A inizio novembre saranno presentati, sia a Bienno che a Berzo, in un’assemblea pubblica, i servizi forniti. La prossima Cdc ad aprire dovrebbe essere, a fine novembre, quella di Cedegolo.
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