Beni confiscati: «I Comuni bresciani sono entusiasti e collaborativi»
A parlare è la direttrice dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata, Maria Rosaria Laganà

La Casa della legalità di Manerba del Garda - Foto © www.giornaledibrescia.it
Maria Rosaria Laganà ha lasciato il ruolo di prefetto di Brescia lo scorso settembre per assumere quello di direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Dopo le mafie, l’oblio: l’agonia dei beni confiscati alla criminalità L’Agenzia Un ritorno per Laganà, che aveva già lavorato, seppure non come direttore, in quella struttura: «Eravamo agli inizi. Siamo partiti in 30 e poi diventati in 40. Ma solo svilupp
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.