CronacaBassa

Aerotaxi a Montichiari, 110mila euro di imposte ambientali non pagate

L’imposta è dovuta per ogni passeggero imbarcato o sbarcato sul territorio nazionale: la Guardia di Finanza ha accertato il mancato pagamento della tassa su circa 600 voli effettuati da compagnie estere
L'ingresso dell'aeroporto di Montichiari - Foto © www.giornaledibrescia.it
L'ingresso dell'aeroporto di Montichiari - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Oltre 110mila euro di imposte aeroportuali non pagate. Sono quelli che la Guardia di Finanza ha scoperto mancare dai versamenti dovuti dalle società di aerotaxi che operano dall’aeroporto di Montichiari. Si tratta di tasse dovute dalle compagnie per ogni passeggero che viene trasportato e che variano in base alla lunghezza del volo. Nel mirino della GdF sono finite 19 società di diritto estero che hanno complessivamente trasportati poco più di mille persone in circa 600 voli.

Tributi ambientali

Si tratta, spiega la finanza di una «specifica imposta erariale, il cui importo varia in funzione del numero di passeggeri
trasportati e della distanza del tragitto aereo percorso, dovuta per ciascuna tratta con partenza e/o arrivo sul territorio nazionale e rientra tra i tributi cosiddetti “ambientali”, finalizzati cioè ad incidere sui servizi aventi un impatto negativo sull’ecosistema ed il cui gettito è destinato alla tutela dell’ambiente».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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