Un anno di pandemia: L come lockdown e libri

Dodici mesi che hanno visto alternarsi silenzie e sirene spiegate, mentre nelle case molti riscoprivano il piacere della lettura
Durante il lockdown sono parecchi coloro che si sono affidati alla lettura
Durante il lockdown sono parecchi coloro che si sono affidati alla lettura
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Lockdown

Cerchi di riavvolgere questo brutto film e con la memoria provi a ripescare il momento in cui hai sentito per la prima volta in vita tua l’espressione lockdown. Prima che Wuhan fosse qualcosa di diverso dal nome di una ignota città dell’estremo oriente divenuta epicentro di tutti i mali, per intenderci. Alle tante il ricordo riaffiora: in anni di minaccia terroristica imperante, nel 2013, fu l’area del Congresso Usa a essere d’un tratto dichiarata in lockdown per una sparatoria improvvisa.

Vado a scartabellare e scopro che ne rimase indirettamente coinvolto Bernie Sanders, il senatore nei giorni scorsi divenuto twitstar per via di certe moffole indossate all’insediamento di Biden. A pochi giorni, guarda un po’, da un altro lockdown per Capitol Hill. Quello seguito all’assalto dei supporter di Trump. Ironia della sorte, in un’America che, di fatto, di veri lockdown per pandemia non ne ha conosciuti sotto l’amministrazione di The Donald.

Detto questo, l’idea del lockdown che ho maturato in dodici mesi di incerti destini causa Covid-19, non c’entra proprio nulla. È una casa vuota, un dentro e fuori dai supermercati per far le spese a chi ho sigillato al sicuro, un consolarsi con una luce primaverile quasi sorprendente per la sua indifferente bellezza. È il suono delle sirene che non si placa, è il lavoro che non finisce mai ma pare quasi un sostegno per tenere ingombra la testa. Un privilegio, al pensiero di chi vorrebbe lavorare ma è costretto a tenere chiusa la serranda. Di chi nelle corsie d’ospedale ha a che fare con la morte dal vivo e con una corsa disperata ad armi spuntate. Non ci sono spari nel mio lockdown, non protocolli marziali categorici. Di categorici ci sono solo i silenzi. Appesi come certi arcobaleni di speranza, gualciti dalla pioggia. I lucchetti, se posti più alla speranza che alle porte, non fanno rumore.
Gianluca Gallinari

 

Libri

Salgono i dati dei contagi, aumenta la voglia di leggere. Un'inaspettata crescita del 2,4% con il raggiungimento di 1,54 miliardi di euro a prezzo di copertina, è stata registrata dall'editoria di varia nel 2020: la categoria comprende narrativa, saggistica e libri per ragazzi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, oltre agli ebook e agli audiolibri, che per qualcuno sono stati una vera scoperta. Ma è il digitale a fare da traino: per gli ebook +37% (97 milioni) e per gli audiolibri +94% (17,5 milioni).

Grazie a questa crescita, la lettura e l'ascolto digitale valgono il 7,4% delle vendite del comparto «varia». Intanto però soffrono le librerie e avanza l'online. Lo si deduce dall’analisi di mercato realizzata dall'Ufficio studi Aie (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con Nielsen. A Brescia le librerie, quando sono state riaperte, sono diventate un punto di riferimento emotivo per le persone, al pari - fatte le doverose distinzioni - delle farmacie.

Non esistono statistiche invece sulle persone - molte - che hanno approfittato dei lockdown per ripescare dalla propria libreria libri acquistati tempo prima e mai letti, o hanno rispolverato un classico, magari proprio La colonna infame o I Promessi Sposi di Manzoni, oppure La peste di Camus. I veri amici ti stanno vicino nei momenti difficili, anche gli amici di carta.
Paola Carmignani

 

Libri e dottori

Impegnati in prima linea a contrastare gli effetti nefasti del Covid-19, alcuni medici trovano conforto nella scrittura. Nascono libri. Tra questi, a cura di Claudio Cuccia, la raccolta Respiri, racconti dall’isolamento (ebook edito da Scholé) e Un ospedale al fronte. Diario dalla pandemia di Renzo Rozzini, libro cartaceo pubblicato dalla stessa editrice. Un altro medico, Francesco Puccio, cura il libro Il coraggio e la passione. Brescia e il Covid-19, pubblicato da Marco Serra Tarantola Editore.

 

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