Uccise il ladro, in tv la giustizia fai da te

Si parlerà di giustizia fai da te dopo le recenti vicende di cronaca: ospite in studio anche il magistrato Antonio Chiappani
Mirco Franzoni davanti al Tribunale in uno scatto di repertorio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Mirco Franzoni davanti al Tribunale in uno scatto di repertorio - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Una sentenza destinata a generare discussione quella pronunciata dalla Corte d’assise di Brescia sull’omicidio di Eduard Ndoj ammazzato a Serle esattamente quattro anni fa e che sarà affrontata anche all’interno della puntata di domani sera di Messi a Fuoco, il talk show di Teletutto in onda tutti i venerdì a partire dalle 20.45.

Si parlerà di giustizia fai da te dopo le recenti vicende di cronaca. Spazio così al caso Serle, ma anche alla condanna dell’operaio di Calcinatello che aveva sparato e ferito un ladro, punito con una pena inferiore, e l’archiviazione da parte del tribunale di Milano dell’inchiesta per omicidio volontario a carico di Francesco Sicignano, il pensionato di Vaprio d’Adda, nel Milanese, che nell’ottobre del 2015 sparò ed uccise Gjergj Gjoni, 22 anni, che era entrato in casa sua.

In studio con Andrea Cittadini ci saranno il magistrato bresciano Antonio Chiappani, procuratore capo di Lecco dopo una lunga carriera da pm in Procura a Brescia, l’avvocato Gianfranco Abate, che proprio nella vicenda processuale dell’omicidio di Serle ha difeso l’imputato Mirco Franzoni e l’avvocato Alessia Brignoli, legale di parte civile che ha rappresentato in aula la famiglia del 20enne ucciso Eduard Ndoj. Presente anche l’imprenditore di Vobarno Giorgio Buffoli, al quale è stato tolto il porto d’armi dopo che nel 2015 ha inseguito, sparando alcuni colpi di fucile, ai ladri che erano entrati nella sua proprietà. In collegamento dalla redazione del Giornale di Brescia ci sarà Giovanna Capretti, vicecaposervizio della cronaca del nostro quotidiano.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia