Tav, 7 condomini a rischio demolizione: giù anche il Kolbe

Uno studio Transpadana valuta l'impatto del raddoppio della linea della Brescia-Verona in città: a rischio demolizione ci sarebbero 7 condomini
TAV, CONDOMINI A RISCHIO
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L'ipotesi (e, almeno per ora, tale rimane) è di quelle che annunciano tempesta: la demolizione di alcuni edifici - probabilmente una dozzina, tra via Carini, via Maggi e via Ferri, in città - per fare spazio alla linea ad alta velocità Brescia-Verona. Definiti «interferenze», perché vicini a binari, che, molto probabilmente, dovranno farsi in quattro.

Lo studio sull'impatto del raddoppio della linea in città, commissionato da Transpadana, è stato elaborato dal Gruppo Clas. Alla base dell'ipotesi la ricerca di un'alternativa alla realizzazione dello shunt su Montichiari, un'eventualità che pare ormai lontana. L'ultima parola spetterà a Rfi, ma secondo i dati raccolti da Transpadana (comitato promotore dell'Alta velocità) a rischio demolizione ci sarebbero 7 condomini, più alcuni capannoni e garage.

A venire abbattuto sarebbe anche il cavalcavia Kolbe, che sarebbe però ricostruito una volta finiti i lavori. Diverso discorso toccherebbe i condomini: e i residenti, sono ancora in attesa di una comunicazione ufficiale. Che ad oggi, mancando il progetto, non è ancora arrivata.

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