Smog, da oggi è Allerta 2: ecco chi circola e chi no
Non c'è pace per l'aria bresciana. Anzi, la mal'aria. E così ieri è giunta la decisione di attivare le limitazioni previste dall'Allerta 2 del recente Protocollo antismog sottoscritto da tutte le Regioni del bacino padano.
Le misure in particolare introducono, oltre alla limitazione all'utilizzo delle autovetture private di classe emissiva fino a Euro 4 diesel compreso (le auto Euro 4 diesel con filtro antiparticolato possono circolare), dalle 8,30 alle 18,30, l'estensione dello stop forzato dei veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino a Euro 3 diesel compreso dalle 8,30 fino alle 18.30, e l'obbligo di lasciare in garage tra le 8.30 e le 12.30 anche i veicoli commerciali Euro 4 diesel.
Un'ulteriore restrizione alla circolazione che giunge a 12 giorni di superi di Pm10 nell'aria. Per contrastare le polveri sottili viene introdotta anche la riduzione di 1 grado centigrado del valore massimo delle temperature in abitazioni e negozi, passando da 20° C a 19° C con tolleranza di 2° C.
Vietato anche l'utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), con prestazioni energetiche che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle. Infine, si applica il divieto assoluto per qualsiasi tipologia di combustioni all'aperto (falò rituali, barbecue, fuochi d'artificio, scopo intrattenimento, ecc...) e per lo spandimento dei liquami zootecnici.
Meglio in ogni caso in questi giorni di superi del Pm10 prestare attenzione anche ai soggetti più esposti ai rischi per la salute connessi alle polveri sottili.
L'Allerta 2 scatta automaticamente per i Comuni lombardi con più di 30mila abitanti ma è prevista anche l'adesione volontaria.
Nella nostra provincia, oltre a Brescia, le limitazioni sono in vigore anche a San Zeno Naviglio, Sarezzo, Bovezzo e Borgosatollo.
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