San Faustino, la fiera è sold out

«Non si circola». È questo il segnale inequivocabile che la Fiera di San Faustino si conferma, anche quest'anno, meta irrinunciabile per migliaia di bresciani. 

Se durante la mattinata la «circolazione» è stata sostenibile e le vie interessate dalle bancarelle sono risultate mediamente accessibili, il pomeriggio parla invece di una situazione più congestionata, con blocchi e pesanti rallentamenti. 

Come detto, la novità del 2019, sembra proprio essere Gina, la lampadina che, in diverse varianti di colore, occhieggia da tanti banchi. Una meta immancabile risulta, come ormai da tradizione, il grande banco delle borse, all'imbocco di piazza Vittoria. Articoli in pellame, venduti a prezzi d'occasione, che catalizzano le bresciane. Che dire poi dei grandi intrattenitori-ambulanti? Happening dimostrativi in cui l'ambulante di turno mostra i vantaggi di spugne, spremi-frutta, affetta-tutto, spazzettoni e scope risparmia fatica. 

Per assaggiare porchette, salamine, patatine olandesi, ciambellone e brigidini c'è ancora il lungo pomeriggio di sole e la prima serata. Le bancarelle, infatti, inizieranno a togliere la mercanzia, non prima delle 20, e in maniera scaglionata. Entro la mezzanotte le vie della città dovranno essere liberate e sgombre.