Nuovi giochi per bambini nei parchi di Brescia: più inclusivi e attenti all'ambiente
Oltre quindici interventi nei parchi e nelle scuole della città per ampliare l'offerta di giochi per bambini, che diventano non solo più inclusivi, ma anche attenti all'ambiente.
Questa mattina al parco Lavecchia sono stati spiegati nel dettaglio gli interventi del Comune per quanto riguarda le attrezzature ludiche nei principali parchi della città. Accanto ai giochi già esistenti sono state inserite nuove strutture, a cura della ditta Kompan di Milano. Il costo complessivo è stato di 196mila euro, per realizzare attrezzatture attente a permettere anche ai bambini con minori capacità motorie di giocare in tranquillità. I parchi interessati sono parco delle Stagioni, parco Castelli, parco Lavecchia, parco Baden Powell, parco Borghetti, parco Bondioli, parco Nicoletto, parco Belvedere, e parco Parenzo sud.
Nuovi modi di giocare
«I parchi rivestono un ruolo fondamentale per i bambini. Sono luogo di crescita e valorizzazione comune» ha commentato l'assessore all'Ambiente e alla transizione ecologica Camilla Bianchi. Per quanto riguarda le nuove strutture, nel costruirle si è tenuto conto dell'idea di inclusività. «Non stiamo parlando solo di disabilità motoria - prosegue Bianchi -. Ci sono nuove modalità di gioco che permettono diverse accessibilità, e la sperimentazione dei sensi a tutto tondo. Entra in funzione il concetto dell'imparare giocando». Ad esempio, sulle scalette della struttura presente a parco Lavecchia c'è la possibilità di salire anche usando le mani.
Un altro aspetto importante è il materiale con cui questi giochi per bambini vengono costruiti. «Molte strutture già esistenti sono fatte di legno, che a lungo andare si deteriora» ha illustrato Graziano Lazzaroni, responsabile del settore Verde Parchi e Reticolo di Brescia. «Il Comune sta cercando di sostituire questi giochi: si sono utilizzati materiali come alluminio e plastica, più durevoli». In particolare, la pavimentazione del nuovo gioco in via del Sebino è anti-trauma e anti-formazione di pozze e fango. Questo permette anche di limitare i danni in caso di bombe d'acqua, ampliando il concetto di inclusività ad una città che tiene sempre più conto del cambiamento climatico.
L'intervento punta ad ampliare l'offerta ludica nei parchi urbani, e allo stesso tempo a consentire ai bambini un corretto sviluppo psicomotorio nelle varie fasce di età, permettendogli di giocare in sicurezza.
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