Notte prima degli esami: raccontate la vostra maturità

Vogliamo raccogliere i vostri ricordi sull'esame di maturità. E i vostri consigli: saranno utili a più di 8mila studenti bresciani
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La maturità 2014 è alle porte. Si comincia mercoledì 18 con la prova di italiano. I candidati, in Italia, sono 490mila. Gli iscritti alla classe quinta, a Brescia, sono 8.845. Occhio e croce, togliendo un paio di centinaia di non ammessi, si ha il numero dei maturandi bresciani. Intanto, gli studenti consumano i riti di sempre. Si ripassa, e parallelamente si studiano tecniche di copiatura.
 
Il grande nemico da combattere, per i professori della commissione, sarà lo smartphone. Secondo un sondaggio di Skuola.net, infatti, un ragazzo su quattro ha confessato che per riuscire ad avere informazioni durante lo svolgimento degli scritti confida proprio sul cellulare. Resta comunque alta la quota di coloro che si doteranno dei tradizionali bigliettini. Che non hanno età e valicano le barriere dei nativi digitali. Saranno ben quattro ragazzi su dieci. E impazza naturalmente il toto traccia. Il Miur Social ha twittato che le prove saranno «in linea con i programmi», scongiurando quindi sorprese tipo «il Magris» dello scorso anno. I maturandi tornano a scommettere sugli autori di sempre. E i favoriti, secondo la rete, sono Pirandello e D’Annunzio.
 
Tra i consigli pratici spicca quello di non abusare di caffè. Uno studente su tre lo fa nei giorni che precedono l’esame, mentre il 20 per cento si presenta all’appuntamento con una colazione non adeguata e quasi uno su quattro non si astiene dal fumare. È quanto afferma la Coldiretti, che ha formulato alcuni consigli «antistress» per la settimana decisiva. Ad esempio è consigliato fare un po’ di attività fisica, passeggiare in compagnia, non andare a dormire tardi, ma soprattutto alimentarsi in modo regolare in famiglia senza stravizi e scegliendo il menu giusto può aiutare ad ottenere risultati migliori. Il menù? Pane, pasta o riso, lattuga, radicchio, cipolla, formaggi freschi, yogurt, uova bollite, latte caldo, frutta dolce e infusi al miele che favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a rilassarsi. Da evitare, perché possono provocare insonnia e agitazione, sono invece caffè, patatine in sacchetto, salatini e cioccolata, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con un difficile risveglio.
 
Insomma, dritte vecchie e nuove per uno dei passaggi più sentiti della vita di un giovane. L’organizzazione e il metro di votazione dell’esame sono cambiati nel corso degli anni: uguali, nelle generazioni, sono rimaste le preoccupazioni, le ansie e le aspettative.
 
O almeno così crediamo. Vorremmo conoscere i vostri ricordi e ascoltare i vostri consigli. Cosa temevate? Com’è andata? Come avete festeggiato, quando poi è tutto finito? Aspettiamo le vostre risposte qui su Facebook oppure via e-mail all’indirizzo gdbweb@giornaledibrescia.it.
 

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